Tartine di polenta
Le tartine di polenta sono sfiziosi ed originali finger food perfetti per le occasioni conviviali come i buffet o i pranzi festivi: il loro bello? Si possono farcire con qualsiasi ingrediente, ad iniziare da crudo e brie.
Le tartine di polenta (qui con prosciutto e Brie) sono deliziosi antipasti da poter proporre in numerose occasioni al posto delle classiche bruschette al pomodoro. Per prepararle, basta tagliare la polenta cotta a fette dello stesso spessore e farle rosolatele in padella fino a doratura oppure in forno, fino a quando assumono un bel colorito dorato. Una volta pronte, si farciscono con una fetta di prosciutto crudo e un pezzetto di formaggio Brie (facendole o meno gratinare, a seconda del risultato che volete ottenere). Servitele calde come antipasto in occasioni speciali o come spuntino nell’ambito di feste e aperitivi. Naturalmente, i possibili condimenti sono molti altri, e possono andare incontro alle esigenze di vegani e vegetariani.
Variante Tartine di polenta
Una chicca proveniente dalla cucina veneta? Le tartine di polenta con baccalà mantecato, ottime per le feste.
Tartine di polenta, come condirle
Oltre crudo e brie potete sperimentare in base ai vostri gusti ed esigenze. Ad esempio, portando in tavola le tartine di polenta con funghi, con i quali potreste preparare una crema da spalmare sulle fette di polenta e da guarnire con formaggio grattugiato e prezzemolo fresco. Oppure abbinarle con il gorgonzola, al quale aggiungere noci tritate e un filo di miele. Intramontabile è il sugo di pomodoro fresco insieme a della mozzarella a fettine e qualche foglia di basilico. In vista del Natale una buona idea è costituita dai crostini di polenta con lenticchie e cotechino. Si prestano anche salmone e robiola o salsiccia e friarielli.
Come si fa a capire quando la polenta è cotta?
Per capire quando la polenta è cotta, basta rispettare i tempi di cottura e osservarne la consistenza. E’ pronta quando ha assorbito completamente l’acqua, diventando densa e cremosa. Durante la cottura, va mescolata costantemente per evitare sia la formazione di grumi, sia il fatto che si attacchi al fondo della pentola.