Vol au vent con salmone
Antipasto o finger food delizioso e raffinato, i vol au vent al salmone sono ideali per buffet, cocktail party o come antipasto elegante. Ma vanno farciti all’ultimo momento, per evitare che la pasta sfoglia diventi molle o perda consistenza e rovini l’esperienza.
I vol au vent con salmone sono una possibile soluzione per un antipasto o finger food a base di pesce poco impegnativo ma dalla massima resa. Costituiti da piccoli gusci di pasta sfoglia croccanti e leggeri, vengono farciti con una crema di salmone affumicato arricchita con erbe aromatiche. Questi deliziosi bocconcini sono perfetti per essere serviti durante feste, cocktail party, buffet o come antipasto elegante in una cena formale. Possono essere presentati come singoli piatti o in un vassoio, decorati con foglie di prezzemolo fresco o fette sottili di limone per un tocco di freschezza. Sono una scelta raffinata e gustosa per gli amanti del salmone che non dovreste sottovalutare.
Variante Vol au vent con salmone
Vol au vent con salmone e avocado: sostituitelo al formaggio cremoso dopo averlo ridotto in purea.
Cosa si può abbinare con il salmone?
Diversi ingredienti, ma alcuni risultano più indicati di altri. Stiamo parlando del gusto fresco dell’aneto e dell’acidità del limone: entrambi si sposano perfettamente con questo pesce. In quanto agli ortaggi, sono ideali gli spinaci o gli asparagi, sia saltati che grigliati. Un frutto con il quale dà vita ad un matrimonio succulento è l’avocado, purché sia ben maturo. Ancora, se siete in cerca di una salsa, un’ottima scelta è quella a base di senape e miele. Infine, il salmone va molto d’accordo con le patate. Che siano cotte al forno, bollite o saltate in padella non importa, servitele accanto al salmone e andranno a ruba.
Quanto tempo prima si possono riempire i vol au vent?
Anche se possono essere riempiti in anticipo, è consigliabile farlo poco prima di servirli per evitare che la pasta sfoglia si ammorbidisca. Se li riempite troppo presto, potrebbero perdere la loro croccantezza e diventare meno gustosi. È meglio preparare i gusci vuoti in anticipo – se li fate in casa – e cuocerli e conservarli in un contenitore ermetico fino al momento di servirli. Poi, poco prima di portarli in tavola, riempiteli con gli ingredienti prescelti: l’esperienza sarà più che soddisfacente.