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Sangria: ricetta profumata e dissetante

di Andrea Amadei • Pubblicato 26 Giugno 2014 Aggiornato 20 Giugno 2024 22:38

Tipica della Spagna, la sangria è una bevanda fresca molto amata anche qui da noi. Ecco qui una ricetta facile e veloce con cui prepararla anche a casa nelle lunghe e afose estate

È fresca, dissetante, dolce, profumata e soprattutto conviviale: la sangria, tipica bevanda oggi considerata iberica, che in realtà affonda le sue origini nella Grecia Antica. Nella civiltà ellenica bere vino puro era infatti considerato poco civile. Le uve ricche di zuccheri, maturate sotto il sole delle calde estati greche, e le rudimentali tecniche di vinificazione davano infatti vita a vini molto alcolici, densi e spesso dall’odore sgradevole. Per ovviare a questi difetti erano quindi allungati con acqua, profumati con erbe e soprattutto resine che agivano anche come conservante.

La stessa usanza si è poi diffusa in Europa attraverso gli antichi romani prima e nell’utilizzo del vino ippocratico poi, un tonico medievale dagli effetti digestivi e stimolanti. Oggi questa eredità rimane evidente (oltre che nel vino greco retsina) nella sangria, dove gli aromi si aggiungono per piacere del palato e non più per la necessità di coprire i difetti del nettare dionisiaco.

La nostra ricetta della sangria

Brocca di sangria

Non esiste una ricetta unica e codificata della sangria: ognuno la prepara come meglio crede in base ai propri gusti e agli ingredienti disponibili. La sangria perfetta è quella che vi piace di più, ma prima di eleggere la vostra preferita provate la nostra ricetta per la sangria fatta in casa.

Versate 250 ml di acqua naturale in una pentola e aggiungete 150 g di zucchero bianco, 6 chiodi di garofano, 2 fiori di anice stellato, un bastoncino di cannella, i semi di una bacca di cardamomo, la scorza di un limone e di un’arancia, avendo cura di togliere la parte bianca spugnosa. Scaldate a fuoco lento e attendete che lo zucchero si dissolva del tutto, quindi lasciate raffreddare e versate questo sciroppo in una brocca.

Unite a questo punto il vino rosso, da scegliere seguendo i vostri gusti: l’importante è che contenga poco tannino. Potete usare ad esempio un Sangiovese di Romagna fresco, un Cesanese laziale o un Negroamaro pugliese. Assieme al vino unite anche il succo delle 2 arance e un bicchierino di liquore all’arancia.

Questo mix va lasciato riposare in frigorifero per almeno 12 ore. Filtrate poi il liquido ottenuto: questa base può essere conservata al fresco per circa un paio di settimane. Appena prima di servire la sangria, basterà aggiungere pesche e pere sbucciate e tagliate a dadini, ghiaccio abbondante, fette di arancia e della soda. Buona estate!

La ricetta originale spagnola della sangria

sangria

Volete cimentarvi nella ricetta originale spagnola della sangria? Lavate e asciugate mezza mela, mezza pera, una pesca, 100 grammi di fragole, mezzo pompelmo e 100 grammi di prugne. Tagliate poi la frutta a pezzi.

Prendete una terrina e mescolatevi insieme il vino rosso, il succo d’arancia, il Limoncello, il Brandy, lo zucchero, un baccello di vaniglia, due stecche di cannella e sei chiodi di garofano.

Aggiungete ora la frutta precedentemente tagliata nella terrina e mescolate di nuovo. Fate riposare la sangria in frigo per minimo due ore e buona bevuta!

La sangria di Valencia

sangria

Molto similare anche la sangria di Valencia. In questo caso dovrete pulire, lavare e denocciolare all’occorrenza due pesche, due arance Valencia, una mela e mezzo limone. Tenete da parte la scorza a spirale di limone e arancia. Nei cubetti di mela inserite dei chiodi di garofano.

Riponete la frutta in una terrina, unitevi lo zucchero e il Brandy e fate marinare per una decina di minuti. Aggiungete ora il vino rosso, un bicchiere di succo d’arancia di Valencia e il succo di un limone. Aggiungete ora una stecca di cannella e la scorza degli agrumi, fate raffreddare in frigo ed è fatta. Prima di bere eliminate però i chiodi di garofano e la stecca di cannella.

La ricetta della sangria bianca

Esiste anche la variante della sangria bianca, preparata ovviamente con vino bianco. In questo caso dovrete ottenere il succo di due limoni e di due arance, filtrandolo. Poi tagliate e denocciolate se serve il resto della frutta: le pesche noci, le arance, i limoni e il melone (togliete i semi e i filini interni).

Versate del vino bianco Prosecco in una ciotola, aggiungete lo zucchero e fatelo sciogliere. Poi aggiungete i chiodi di garofano, le stecche di cannella e il succo di limone e di arancia. Aggiungete ora il limone e l’arancia tagliati a dadini, poi aggiungete le fette di limone e arancia.

Unite le pesche e il melone. Infine aggiungete la Vodka e mescolate. Mettete la sangria bianca in frigo per tuta la notte e poi buona bevuta.

 

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