25 ristoranti nei film che esistono nella realtà
Una cena da film? In molte pellicole si possono trovare scene girate in locali e ristoranti realmente esistenti, ve ne raccontiamo alcune.
Il sogno di molte e molti è vivere una serata da film: la cena in un ristorante di classe, uno scambio di battute arguto, l’amore o il riscatto sociale e tutto ciò che ne consegue. alcune scene sono state filmate in ristoranti realmente esistenti Se l’amore e l’affermazione richiedono un gran lavoro – anche nei film il bersaglio non sempre risulta centrato –a cena in un ristorante da film è un obiettivo molto più facile da raggiungere. Nonostante molte storie siano ambientate in tempi e luoghi fittizi, ce ne sono infatti altrettante che sono state filmate in ristoranti e locali realmente esistenti, in cui si può cenare e rivivere il sogno. E se invece al ristorante in questo periodo non si può andare, si possono sempre invertire i termini del discorso: riguardare i film immaginando di essere seduti al tavolo accanto.
- Molti dei film oggi più noti sono stati girati negli Stati Uniti, e di questi una gran parte è ambientata a New York. La Loeb Boathouse di Central Park compare in quasi tutti: qui sono state filmate scene di Harry ti presento Sally, La strana coppia, The Manchurian Candidate, Tre scapoli e una bimba, 27 volte in bianco, Innamorarsi a Manhattan e molti altri film. In attività da 150 anni, è l’unico ristorante di New York che possa vantare una vista su un lago.
- Sempre a New York, nel diner kosher Katz’s Delicatessen, si svolge invece la più famosa scena di Harry ti presento Sally, che vede protagonista Meg Ryan. Il tavolo dove è stata girata la scena è indicato chiaramente, e finalmente anche voi avrete l’opportunità di ordinare “quello che ha preso la signorina”. Nello stesso ristorante sono state filmate anche scene di Donnie Brasco e di Come d’incanto.
- Il Cafe Lalo si fa vanto di essere “il più famoso caffè di New York City” – qui è avvenuto il burrascoso incontro fra i protagonisti di C’è posta per te, interpretati da Tom Hanks e Meg Ryan.
- Se il Cafe Lalo è la caffetteria più famosa, il Coyote Ugly (sempre a New York) afferma invece di essere il bar più famoso del pianeta. In effetti il film Le ragazze del Coyote Ugly potrebbe aver dato un grosso aiuto ad accrescerne la fama.
- Serendipity 3 è un’altra caffetteria di New York molto nota. All’esterno si allungano spesso file di clienti disposti ad aspettare un paio d’ore per assaggiare la rinomata Frrrozen Hot Chocolate. Qui si recano anche Sara e Jonathan, i protagonisti di Serendipity, dopo il fortuito incontro ai grandi magazzini.
- Di tutt’altro genere il lussuoso Four Seasons Restaurant di New York. Il ristorante è stato comunque teatro di una scena romantica: in The Wolf of Wall Street, Belfort (interpretato da Leonardo Di Caprio) fa qui la sua proposta di matrimonio a Naomi (Margot Robbie).
- Si parla di finanza anche in Wall Street. Una delle prime scene che fanno assaggiare a Bud Fox (Charlie Sheen) il gusto della ricchezza si svolge al 21 Club, una struttura che nella realtà comprende lounge, bar e ristorante di alta classe.
- Da Smith & Wollesky’s si svolgono invece scene che ben raccontano la follia della grande mela, nella violenza di American Psycho e nella frenesia di Il diavolo veste Prada.
- Al Cicada di Los Angeles è stata filmata una delle scene più famose della cinematografia americana: è qui che si svolge la scena delle lumache di Pretty Woman. È possibile prenotare il tavolo in cui si sono seduti Julia Roberts e Richard Gere.
- Anche il Kansas City Barbeque di San Diego ha conservato un oggetto di scena: nel ristorante si trova ancora il pianoforte dove Pete “Maverick” Mitchell (Tom Cruise) e Nick “Goose” Bradshaw (Anthony Edwards) improvvisano l’esecuzione di Great balls of fire (“fiamme in cielo, lampi di tuono” in italiano) durante il film Top Gun.
- Sempre in California, a Danville, si trova il Bridges Restaurant & Bar: un ristorante che propone cucina californiana con influenze europee e asiatiche, e che ha visto recitare di Robin Williams nei panni di Mrs. Doubtfire, durante una turbolenta doppia cena come governante e come uomo d’affari.
- Più rilassate erano le serate di Matt Damon nei panni di Will Hunting – Genio ribelle, trascorse con gli amici in un pub di Boston. Il locale si chiama Woody’s L Street Tavern ed è ancora al suo posto: da allora è stato rimodernato, ma ha conservato l’aspetto caratteristico e le foto che indicano il tavolo a cui sono state girate le scene del film.
- In Pennsylvania, il Llanerch Diner è stato invece teatro di una delle più animate scene di Il lato positivo: Jennifer Lawrence e Bradley Cooper si fermano qui per una serata a base di tè, latte e cereali.
- Gli Stati Uniti comprendono anche la Hawaii, e alle Hawaii c’è l’Hukilau Cafè, il locale in cui si svolgono le innumerevoli colazioni fra Adam Sandler e Drew Barrymore in 50 volte il primo bacio. In realtà, per il film il locale è stato ricostruito in studio: ma nome e atmosfera sono proprio quelli della pellicola.
- Ci sono poi film che sembrano ambientati in America e sono stati invece girati in Europa. Una delle scene del Cavaliere Oscuro si svolge al Criterion di Londra, che nella finzione è un ristorante di proprietà di Bruce Wayne. Nella realtà, il Criterion è un ristorante storico affacciato su Piccadilly Circus, comparso in moltissimi film (Un’ottima annata è un altro esempio). Al momento è chiuso per ristrutturazione.
- Al Nobu di Londra si svolge una delle scene di Notting Hill: è qui che William Thacker (Hugh Grant) difende la reputazione della nota attrice Anna Scott (Julia Roberts). Come rimarcato anche nel film, il tonno qui è ottimo.
- Nelle sue commedie romantiche, Hugh Grant ha recitato in molti ristoranti. In Quattro matrimoni e un funerale siede nel Café Rouge di Covent Garden, mentre ascolta Carrie (Andie MacDowell) elencare tutti i suoi 33 precedenti fidanzati.
- I protagonisti di Bastardi senza gloria si muovono per un’Europa devastata dall’occupazione nazista. Qualcosa però è sopravvissuto: il Bistrot La Renaissance, a Parigi, conserva un’atmosfera da Belle Epoque ed è visitabile oggi come durante le riprese del film. È qui che si svolge l’incontro tra Shosanna (Mélanie Laurent) e il nazista Hans Landa (Christoph Waltz). Quentin Tarantino ebbe da ridire solo sulle imbottiture di sedie e divanetti: le fece sostituire tutte a spese della produzione.
- Ci sono almeno due scene di Midnight in Paris ambientate in ristoranti realmente esistenti. Il pranzo fra i futuri sposi e i loro suoceri si svolge a Le Grand Véfour, oggi guidato dallo chef Guy Martin; mentre l’incontro fra Owen Wilson e Hemingway avviene alla Crémerie Restaurant Polidor.
- Love Actually è quasi un film a episodi: uno di questi termina al Bar de la Marine di Marsiglia. È qui che Jamie (Colin Firth) chiede ad Aurelia (Lúcia Moniz) di sposarla – e lo fa in portoghese.
- Le tante conversazioni fra i personaggi interpretati da Bill Murray e Scarlett Johansson in Lost in Translation avvengono invece a Tokyo: nel film il locale viene chiamato New York Grill, mentre nella realtà si tratta del New York Bar and Grill del Park Hyatt.
- Un film statunitense con un’ambientazione in parte italiana è C’era una volta in America. Nel film, David “Noodles” Aaronson (Robert de Niro) intende esaudire il desiderio di Deborah Gelly (Elizabeth McGovern) di cenare in un ristorante sulla spiaggia: per questo riserva interamente la Sala degli Stucchi del Grand Hotel Excelsior a Venezia.
- A Procida si trova invece La locanda del Postino, il cui nome richiama proprio Il postino, il celebre film che ha visto protagonisti Massimo Troisi, Maria Grazia Cucinotta e Philippe Noiret nei panni di Pablo Neruda. Il locale da allora è stato rimodernato, ma è possibile ancora oggi sedersi per mangiare cucina di mare e per ricordare le poetiche atmosfere della pellicola.
- Le Gatte è invece un ristorante affacciato sulla piazzetta di Santa Maria di Castellabate: fra le sue arcate è stata girata la scena di Benvenuti al Sud in cui Claudio Bisio comincia a scoprire le ricchezze culinarie del sud Italia.
- È probabile che ci sia stato un solo piatto d’autore protagonista di una scena in un film italiano: si tratta del Cyber Egg di Davide Scabin. Una delle scene di È nata una star?, con Luciana Littizzetto e Rocco Papaleo, si svolge infatti al Combal.Zero di Rivoli. La cameriera porta al tavolo della coppia Cyber Eggs e bisturi: non resta che scoprire come mangiarli.