Roma: Alessandrino, Appio Claudio, Appio-Latino, Appio-Pignatelli, Ardeatino, Aurelio, Aventino, Balduina, Campidoglio, Campo de' Fiori, Campo Marzio, Casal Palocco, Casalbertone, Cassia, Castel Fusano, Celio, Centocelle, Collatino, Colosseo, Corso, Della Vittoria, Don Bosco, Esquilino, EUR, Flaminio, Fleming, Garbatella, Ghetto, Gianicolense, Gianicolo, Infernetto, Lido di Ostia, Ludovisi, Marconi, Mezzocammino, Monte Sacro, Monteverde, Monti, Morena, Navona, Nomentano, Nuovo Salario, Ostiense, Parioli, Piazza Bologna, Pietralata, Pigneto, Pinciano, Ponte Milvio, Popolo, Porta Portese, Portuense, Prati, Prenestino, Quadraro, Quartiere Africano, Salario, San Basilio, San Giovanni, San Lorenzo, San Paolo, San Saba, Spagna, Termini, Testaccio, Tiburtino, Tor Cervara, Tor di Quinto, Torpignattara, Torre Maura, Trastevere, Trevi, Trieste, Trionfale, Tuscolano, Vaticano.
Via dei Falegnami, 12, 00186 Roma RM, Italy
Witaly ha deciso di premiare le botteghe migliori di Roma: qui trovate la lista delle 100 che sono state nominate da voi sui social dell’evento.
Un supplì fatto come si deve non è semplice da trovare, quindi è bene saperlo riconoscere: ecco le 5 caratteristiche fondamentali.
La Sicilia è una terra ricca di tradizioni enogastronomiche: se avete nostalgia, ecco 7 locali che propongono cucina siciliana a Roma.
La cucina Nikkei nasce dall’incontro di due tradizioni: quella giapponese e quella peruviana. I primi locali dedicati iniziano a vedersi anche in Italia.
Il rito inglese per eccellenza, l’afternoon tea, si può fare anche nella Capitale: ecco una breve guida per gustare il tè delle 5 a Roma.
Vito Cortese, pasticciere di Grezzo a Roma, ci spiega la pasticceria crudista e come realizzare un dessert raw anche a casa.