Saporè: Renato Bosco apre la sua pizzeria a Milano, davanti al Duomo
Renato Bosco, pizzaiolo tra i più importanti in Veneto e in Italia, apre Saporè anche a Milano, all’interno del Mercato del Duomo di Autogrill Italia.
Milano negli ultimi anni ha registrato una crescita esponenziale delle pizzerie di qualità. Anche se parliamo principalmente di pizza d’ispirazione napoletana, è pur vero che nel capoluogo lombardo ormai si trovano anche pizzerie al taglio di stampo romano e pizze a degustazione. In questo panorama variegato si aggiunge la pizza della new wave veneta, che tra i rappresentanti più illustri vede Renato Bosco e il suo Saporè. Da oggi 20 novembre, presso il Mercato del Duomo (di proprietà di Autogrill Italia), Saporè è anche a Milano.
Il locale, al secondo piano del Mercato (piazza Duomo, angolo corso Vittorio Emanuele II), propone la pizza contemporanea di Bosco e si compone di due aree ben distinte. C’è innanzitutto la bakery, un luogo da pausa pranzo o da spuntino al volo, il cui bancone trabocca di varie tipologie di quella che il pizzaricercatore veneto chiama DoppioCrunch: pizza bianca in teglia alla romana, molto croccante fuori e scioglievole all’interno, aperta a metà e farcita generosamente.
Il cavallo di battaglia di Bosco non manca: mortadella di Bologna IGP con crema di ceci, fiordilatte e zeste di limone, un classico che non stanca mai.
Interessante anche la DoppioCrunch Vegan, con una bella spinta di amaro dal radicchio equilibrata con crema di zucca, funghi freschi, bieta, semi misti e gomasio.
Dopo Franco Pepe nell’hub di Identità Golose e Crosta, un’altra pizza sdogana l’ananas in città: DoppioCrunch Ananas, con fiordilatte, ricotta vaccina, prosciutto cotto affumicato e sfoglie di ananas alla senape.
L’altra area del locale è la pizzeria vera e propria, con la cucina a vista in fondo alla sala e il servizio al tavolo. L’ambiente è semplice ed elegante, con vista sulla Galleria Vittorio Emanuele II.
Il menu (compresi i prezzi) ricalcherà quello del locale di Verona, con le formule degustazione e alcune tra le specialità (Le Forme della Pizza) che hanno reso famoso il lavoro di Renato Bosco sui lievitati: Aria di Pane e Mozzarella di Pane, un impasto di ispirazione orientale che ricorda un bao. L’abbiamo assaggiata nella squisita versione Ragù, con ragù di manzo, burrata, briciole di pane croccanti aromatizzate alla paprika dolce, timo e origano, e basilico.
La Pizza Tonda, a spicchi, sarà declinata in diverse varianti, a partire dalla Margherita Saporè con salsa di pomodoro, mozzarella di bufala campana DOP, pomodorini confit e basilico. L’avventura comincia oggi e le premesse sono ottime: non ci resta che fare in un bocca al lupo allo chef.