Si può congelare la ricotta?

Si può congelare la ricotta? E, in caso affermativo, qual è il procedimento corretto? Molto spesso non abbiamo idea di quante cose possano essere congelate, in modo da averle sempre disponibili in casa, e la ricotta è uno di quegli alimenti che si prestano a questo tipo di operazione.

Bisogna innanzitutto scegliere un prodotto di prima qualità, in modo che tutte le caratteristiche organolettiche e le proprietà nutritive rimangano pressoché inalterate, dopodiché dovremmo prestare una certa attenzione per poterla conservare al meglio, essendo molto delicata.

Quindi alla domanda inziale rispondiamo: sì la ricotta si può congelare! Di seguito vedremo come farlo correttamente e alcune curiosità.

Cosa succede se si congela la ricotta?

I prodotti caseari non sono tutti uguali, la ricotta in particolar modo è uno di quei formaggi che non si dovrebbe congelare, a meno che non sia estremamente necessario, poiché si rischia di perdere la consistenza desiderata e diventerebbe troppo granulosa. Dovreste consumarla fresca poco dopo l’acquisto, altrimenti seguite i nostri suggerimenti e tutti i passaggi in ordine cronologico.

Come si può congelare la ricotta fresca?

I metodi sono sostanzialmente due, e uno prevede l’aggiunta di zuccheri. La ricotta si conserva in freezer fino a un massimo di due mesi, in frigorifero fino a 6/7 giorni dal momento dell’acquisto.

Con zucchero

Aggiungere dello zucchero alla ricotta da congelare vorrà dire ottenere una crema che, una volta scongelata, potrà essere consumata al cucchiaio con frutta fresca o cioccolato, oppure andrà a guarnire i vostri dolci. In genere si considera un rapporto 1 a 3, quindi a 300 g di latticino si addizionano 100 g di zucchero. Il freezer casalingo dev’essere a meno 18 gradi, solitamente già è preimpostato a quella temperatura, ma voi controllatela per precauzione.

Senza zucchero

Congelare la ricotta senza zucchero è possibile, ma rischioso. Infatti, non sempre risulta una buona idea, l’alimento potrebbe perdere consistenza e inglobare troppa acqua, rendendolo immangiabile. Ecco gli step da seguire se si vuole comunque procedere:

• preferite la temperatura più bassa, meno 18 gradi è perfetta, la cristallizzazione dei liquidi interni alla ricotta deve raggiungere livelli adeguati. Se qualcosa dovesse andare storto, in fase di scongelamento cambierebbe drasticamente il sapore;
• non utilizzate i sacchetti di plastica, preferite contenitori ermetici in vetro, sono i migliori;
• isolate avvolgendo con ulteriore pellicola;
• non riempite i recipienti fino all’orlo, il volume potrebbe aumentare e fuoriuscire, fate delle porzioni equilibrate, da consumare dopo poco;
• una volta scongelata non può tornare in freezer per nessun motivo.

Come si scongela la ricotta?

Affinché la ricotta preservi le sue qualità, è molto importante scongelare la ricotta nel modo giusto. Posizionatela nel frigorifero per 12 ore, sul ripiano più basso, il processo dev’essere graduale, non deve subire uno shock termico, soprattutto se la si vuole consumare senza cottura. Se invece volete impiegarla nella preparazioni di dolci o rustici tenetela per 4 ore a temperatura ambiente.

Il microonde è un’opzione valida qualora abbia la modalità defrost incorporata, ovviamente impostando le giuste funzioni, in base ai watt, alla tipologia di alimento e al peso.

Come usare la ricotta congelata?

Sono tantissimi i piatti da realizzare a base di ricotta congelata, sia dolci che salati. Vi forniamo giusto qualche idea nel caso ne siate sprovvisti.

Ricette salate: Cannelloni ricotta e spinaci

Un primo piatto domenicale, da presentare in famiglia, i cannelloni ricotta e spinaci, primo piatto cotto al forno sano e gustoso. Si prepara sia con la pasta all’uovo che con quella secca, il ripieno invece può essere realizzato sia con ricotta fresca che con quella congelata, a patto che seguiate tutti gli accorgimenti citati in precedenza.

Conchiglioni ripieni di ricotta e funghi

La ricotta e la besciamella si abbinano alla perfezione con i funghi trifolati, ottima farcia per dei super conchiglioni. Sbollentate prima la pasta in acqua salata, e scolateli al dente. Riempiteli e poi infornateli con del formaggio grattugiato per formare la crosticina. Speciali durante un giorno di festa, da assaporare in compagnia, poiché appaganti e sazianti.

Polpette di ricotta al forno

Ricetta vegetariana versatile e strepitosa quella delle polpette di ricotta al forno. Piatto semplice ed economico, da poter arricchire con tutte le erbe aromatiche che avete a disposizione in casa: origano, maggiorana, prezzemolo, basilico, pepe ma anche scorza di limone. Accompagnatele con una maionese fatta in casa, magari al curry, più saporita e speziata.

Torta zucchine e ricotta

Per un pranzo al volo o per accompagnare un aperitivo, la torta di ricotta e zucchine non vi deluderà. Rustica e leggera, da tagliare e consumare a fette, con del salume, prosciutto crudo, bresaola o speck, e del formaggio tipo Emmentaler, in alternativa la mozzarella. La bontà di questo piatto è unica, soffice e fragrante al tempo stesso, allieterà i palati, anche i più esigenti.

Ricette dolci: Cheesecake ricotta e cioccolato

Non ha bisogno di troppe presentazioni, la cheesecake ricotta e cioccolato. Una versione molto apprezzata del dessert statunitense per eccellenza, cotta in forno, ma è possibile realizzarla anche fredda, dopo aver riposato in frigorifero per almeno una notte. La differenza la fa la colata finale di fondente, smorzerà la dolcezza della crema.

Crêpes alla ricotta

Per merenda o per dessert di fine pasto, le crêpes alla ricotta sono irresistibili, una tira l’altra. Guarnitele come più preferite, con frutta fresca di stagione, ciliegie, pesche, albicocche, frutti rossi. Per i più golosi consigliamo crema di nocciole e granella, crema al pistacchio, meringhe e gocce di cioccolato bianco.

Mousse di ricotta

Cremosa, leggera e light, senza panna, è la mousse di ricotta. Mixate con delle fruste sia la ricotta vaccina che quella di pecora con lo zucchero semolato, poi tramite una sac à poche riempite una coppa o un bicchiere da tavola e decorate con gocce di cioccolato fondente. Ogni cucchiaiata sarà una goduria, golosa e piacevole.

Muffin alla ricotta

I muffin alla ricotta sono degli sfiziosi dolcetti da colazione, senza grassi, il burro nella ricetta è assente. Possono esservi incastonati pezzi di frutta secca come noci o mandorle, frutta fresca, ad esempio i frutti di bosco, oppure della cioccolata. Il gusto è delicato e semplice, e con una spolverata di zucchero a velo li renderete graziosi alla vista.

Come conservare la ricotta a lungo

Per conservare a lungo la ricotta potete provare il sottovuoto: l’ossigeno all’interno della confezione viene eliminato, allungando così fino a 2-3 settimane la sua permanenza in frigorifero, a una temperatura di 4-5 gradi. Fate attenzione all’involucro esterno: evitate che si formino fori dai quali potrebbe entrare dell’aria. Così, dopo 3 giorni, non sarà più adatta al consumo: lo capirete dal cambiamento di colore, dall’odore sgradevole, dal sapore acidulo e dalla muffa in superficie.

Conclusione

In conclusione, è importante sapere che la ricotta si può congelare, ma è bene farlo solo quando non c’è altra scelta. Il latticino potrebbe subire spiacevoli variazioni e dovrete per forza gettarlo via. Attenzione anche a come si scongela nel modo corretto. In alternativa, potete conservarla sottovuoto, oppure in frigorifero per qualche giorno.