Brioche, croissant e cornetti: quando si avvicina il momento della colazione la scelta si fa ardua. Che si tratti di un pasto consumato in tutta tranquillità in una domenica mattina oppure di una frenetica giornata fra la scuola e il lavoro, non c’è niente di meglio che regalarsi un momento di dolcezza per iniziare con il piede giusto. Meglio ancora, poi, se si addenta (o si inzuppa) una fragrante specialità sfornata in casa. Scopriamo le origini delle brioche, dei cornetti e dei croissant, quali sono le differenze fra i tre dolci e come realizzare da sé queste bontà lievitate, per partire con una marcia in più.
La brioche (o brioscia) nella sua accezione originaria indica un dolce di origine francese a forma di panetto, tradizionalmente lievitato e cotto al forno.
L’impasto base, morbido e profumato, è realizzato con farina, burro, uova e strutto, al quale può essere aggiunta una golosa farcitura di marmellate, cioccolato o crema pasticcera.
Sorprenderà più di qualcuno sapere che anche l’italianissimo Panettone viene fatto ricadere nella categoria delle brioche.
In questo scenario composito si aggiunge un altro elemento: il croissant, spesso confuso con il nostrano cornetto. Croissant e cornetti condividono, in realtà, solamente la forma e la discendenza dal Kipferl, dolce tradizionale austriaco. Il primo, di fatti, non prevede l’impiego di uova nella sua lavorazione ed è caratterizzata da un gusto burroso. La crosta del croissant è più friabile e si distingue dal cornetto in quanto presenta una sezione interna meno compatta.
Tuttavia, nel nord d’Italia, il termine “brioche” viene utilizzato di solito per indicare un’altra squisitezza dolciaria: il cornetto. Questa bontà a forma di mezzaluna prevede fra i suoi ingredienti fondamentali farina, burro e uova.
La superficie del cornetto viene infine spennellata di tuorlo al fine di dorarne la superficie. Il cornetto è sempre presente al mattino in ogni bar che si rispetti, pronto per partecipare al rituale della colazione italiana a base di cornetto e cappuccino.
È possibile gustarlo in tantissime varianti, semplice, integrale o farcito. Esistono anche versioni salate del cornetto, farcite con verdure, salumi e formaggi.
Preparare in casa brioche, croissant e cornetti e mangiarli ben caldi è il modo migliore per gustare queste bontà.
Possiamo realizzare delle energetiche brioche al caffè, delle golosissime brioche con la ricotta, allo yogurt oppure provare delle salutari brioche al farro o vegane.
I croissant offrono altrettante invitanti varietà, a partire dai croissant semplici pronti da farcire, nella loro versione con preparazione rapida oppure salati, perfetti per l’aperitivo o un pranzo veloce.
Fra le migliori ricette di cornetto in cui cimentarsi troviamo, invece, i ricchissimi cornetti alla ricotta, gli originali cornetti bicolore oppure gli irresistibili cornetti con granita al caffè e crema bianca.
Saper scegliere un buon cornetto di permette di fare colazione con gusto senza perdere di vista la qualità di ciò che mangiamo.
Le brioche, dolci lievitati cotti in forno, sono un comfort food che ha varianti in tutto il mondo: ne abbiamo scelte 10 che dovreste assaggiare.