La cucina argentina è caratterizzata dall’utilizzo di carne e farina di frumento, trae origine dalla cucina spagnola e da quella italiana, soprattutto per la grande migrazione subita da queste nazionalità. Geograficamente la cucina argentina si potrebbe dividere in quattro zone: la Regione Centrale, influenzata prevalentemente dalla cucina italiana; la Regione del Nordest, influenzata soprattutto dalla cultura Guaranì, diffusa anche in Brasile, Perù e Bolivia, i cui piatti tipici sono a base di pesce di fiume, manioca e papaia; la Regione di Cuyo, la zona con la maggior influenza Andidi ma in cui è molto diffusa anche la cucina di origine spagnola e infine, la Regione del Sud, dove sono molto diffusi i frutti di mare, marmellate e fragole, queste ultime soprattutto grazie alla massiccia presenza di tedeschi.
Tra i piatti tipici della cucina argentina si possono ricordare la Carne Asada, il tipico arrosto di carne argentino, le Tallarines, molto simili alle nostre tagliatelle, il Dulce de Leche, molto famoso e diffuso anche in Brasile. Non si possono non menzionare le Empanadas e le Tortillas, frutto della tradizione di origine spagnola, comune in molte zone dell’Argentina.
Molti piatti della cucina argentina hanno lo stesso nome e sono molto simili, ai piatti tradizionali della cucina italiana, specialmente quelli tipici del Piemonte e di altre Regioni del Nord Italia, da cui provenivano i primi immigrati che si sono stabiliti in questa nazione e ne hanno influenzato anche le abitudini alimentari e le tradizioni gastronomiche.