La Cucina Inglese è caratterizzata da molti piatti tradizionali, ma negli anni si è distinta soprattutto grazie alle contaminazioni delle cucine Nord Americana e delle Indie, colonie della Gran Bretagna che hanno esportato anche le abitudini alimentari e gli ingredienti tipici di quelle zone, in particolare le spezie.
Nonostante la sempre crescente diffusione dei fast food, in Gran Bretagna sopravvive la tradizione culinaria inglese, fatta soprattutto di piatti, arrosti e stufati a base di carne e verdure, ma anche di dolci, molti dei quali famosi ed apprezzati in tutto il mondo. Negli ultimi anni molti chef e personalità gastronomiche britannici hanno fatto un duro lavoro per affrancare la cucina inglese dal tipico stereotipo del fish & chips, un piatto comunque molto diffuso in tutta la nazione ma che non caratterizza profondamente le tradizioni alimentari inglesi.
Tra i piatti più famosi citiamo l’arrosto della domenica (Sunday roast), che ancora sopravvive soprattutto nelle zone rurali del paese. Preparato con carni generalmente di manzo, agnello, maiale o pollo, si mangia accompagnato da patate arrosto, verdure e dal budino dello Yorkshire, una torta salata cotta al forno.
Il pasto più tipico e conosciuto della cucina inglese è però la colazione, la cosiddetta English breakfast. Esiste in numerose varianti ma è costituita principalmente da uova, bacon e fagioli. Un altro tra i rituali gastronomici più famosi dell’Inghilterra è l’ora del tè, un vero e proprio appuntamento giornaliero per gli inglesi, accompagnato da biscotti al burro, tortine e sandwich.
Il tè è la bevanda nazionale inglese, consumata durante tutto l’arco della giornata, a volte anche durante i pasti principali, in cui, nelle occasioni più formali ed eleganti viene servito vino, mentre generalmente sono più diffuse la birra ed il sidro.
Le pie inglesi sono torte, di norma salate, ripiene di carne, verdura o pesce e rappresentano una delle specialità più sostanziose della cucina inglese.
La salsa Worchestershire è stata inventata in Inghilterra nella seconda metà dell’800. I sui ingredienti sono segreti, ma dovrebbero essere acciughe, scalogno olandese, aglio, melassa, zucchero, sale, tamarindo, peperoncino e spezie. Il suo sapore è molto particolare, affumicato, intenso e complesso. La salsa Worchestershire viene utilizzata per tantissime preparazioni, dal Bloody Mary alle ostriche alla Rockfeller.