La Cucina Romana è tra le più note ed apprezzate cucine regionali italiane. I piatti sono realizzati per lo più con ingredienti semplici, di origini rurali e facili da reperire. I primi i più conosciuti e amati sono l’amatriciana (o matriciana), la gricia e la carbonara, preparazioni a base di pasta (bucatini, spaghetti, mezze maniche) caratterizzate dall’utilizzo del guanciale teso.
Questa tradizione di origini montanare e proveniente dalle zone limitrofe della capitale convive ancora oggi con la tradizione ebraico-romanesca e i suoi piatti straordinari, come la crostata di visciole, i carciofi alla giudia, le alici con l'indivia, le animelle coi carciofi e tutte le preparazioni a base di quinto quarto, ovvero le interiora dell'animale. Tra i piatti più celebri troviamo la trippa, i rognoni e la coratella, tutte parti considerate poco pregiate ma che, se cucinate nel modo giusto, possono diventare ricche di sapore.
La cucina romana casalinga si è sempre fondata su ingredienti poveri e piatti ingegnosi: vi raccontiamo la ricetta della minestra di broccoli e arzilla.
Sono insuperabili con la cacio e pepe, ma non è il solo condimento capace di esaltare al meglio i tonnarelli: ecco tutti i sughi perfetti per renderli insuperabili.
Volete una ricetta tradizionale e regionale per il Ferragosto? Che ne dite del pollo con i peperoni? Forse non leggerissimo, ma buono e gustoso. Vi proponiamo, dunque, la ricetta: non è difficile e non è neanche troppo lunga, perfetta dunque come piatto estivo se non volete passare la giornata ai fornelli