Le mousse sono originarie della cucina francese, anche se ormai si sono diffuse a livello internazionale. Inizialmente intese esclusivamente come dessert, oggi in cucina ne esistono di tutti i tipi, anche salate. Gli ingredienti di base sono meringa italiana (ossia albumi e zucchero a velo) e panna montata, cui si aggiungono purea di frutta, cioccolato o frutta secca a seconda del sapore che si intende ottenere. La caratteristica principale della mousse è la sua ariosità: all’interno del composto schiumoso, infatti, si possono scorgere delle micro-bollicine che donano leggerezza a questo composto.
Scopriamo tutte le ricette di mousse dolci e salate e come abbinarle in cucina.
Le mousse dolci sono da considerarsi dessert al cucchiaio; vanno consumate abbastanza fredde – idealmente ad una temperatura compresa tra i 4 e gli 8 °C – e la loro consistenza morbida e delicata le rende perfette per completare un pasto formale. La ricetta classica per eccellenza è in realtà un dolce al cioccolato ed è perfetta per i più golosi. La pasticceria però propone sapori sempre più innovativi e così troviamo oggi mousse al cioccolato bianco, all’arancia, alle fragole, al caffè, al limone e chi più ne ha più ne metta.
Di pari passo sono diventate più comuni anche le mousse salate. Anche qui il solo limite è la fantasia: tra le più comuni e apprezzate possiamo ricordare quelle di salmone e di tonno, ma anche la mousse di mortadella raccoglie consensi. Per la realizzazione di un’ottima mousse salata, è sufficiente frullare l’ingrediente che donerà sapore e amalgamare il composto con del formaggio spalmabile, ad esempio la robiola; panna o burro sono invece facoltativi e renderanno la pietanza più corposa.
La mousse ha la consistenza perfetta per essere gustata a fianco di altre preparazioni. Quelle dolci, sebbene ottime anche da sole, acquistano ancor più golosità se accompagnate a biscotti di pasta frolla o da tè oppure all’interno di torte, a mo’ di farcia.
E sulle pietanze salate? Le mousse sono perfette da spalmare sulle tartine o come ripieno di vol-au-vent, bignè o croissant salati, perfette per creare antipasti semplici ma di sicuro effetto. Le applicazioni in cucina non sono però certo limitate a questo: la mousse di tonno ad esempio è ideale come accompagnamento a un buon arrosto, mentre la mousse di ceci (molto simile all’hummus) va a completare un piatto di verdure. E per stupire proprio tutti, perché non provare una mousse al gorgonzola per insaporire la polenta?
Basta dare sfogo alla fantasia e seguire le ricette di Agrodolce per creare mousse da leccarsi i baffi.