Stracciatella di mozzarella: come farla in casa quando non la trovi al supermercato
Realizzare la stracciatella di mozzarella in casa è molto più semplice di quanto possa sembrare: seguite il video tutorial per scoprire i pochissimi step e leggete i consigli per ottenere il migliore risultato e per sperimentare, se desiderate, diverse varianti.
Stracciatella di mozzarella fatta in casa? Perché no! Soprattutto alla luce di quanto elementare sia il procedimento che ci consente di ottenerla. La stracciatella, formaggio fresco a pasta filata originario della Puglia, è formata da fili di mozzarella fresca strappati a mano e poi mescolati con panna fresca. Procedimento, questo, che regala un composto cremoso e filante, dal sapore delicato e lattiginoso, incredibilmente irresistibile.
Prepararla in casa permette di personalizzare il sapore e di godere di un prodotto fatto con ingredienti freschi e di qualità. In questo articolo, approfondiamo il processo che ci consente si realizzarla per ottenere una prelibatezza con la quale deliziare gli ospiti o gli altri membri della famiglia.
Stracciatella di mozzarella fatta in casa
Come vedete nel video, per preparare la stracciatella di mozzarella è sufficiente prendere la parte interna della mozzarella, spesso chiamata “pasta filata”, e strapparla in piccoli pezzi. Potete farlo delicatamente direttamente con le mani, fino a quando l’avrete completamente “smembrata”. A questo punto, trasferitela in una ciotola abbastanza capiente e copritela con la stessa quantità di panna fresca. Potete aggiungere a piacere un pizzico di sale e mescolare bene. Fatto questo, trasferite la ciotola in frigo per circa 6 ore. Durante tale lasso di tempo, mescolate di tanto in tanto .
Fare la stracciatella in casa, permette di poter sperimentarne diverse varianti, ad esempio utilizzando come base la mozzarella di bufala o quella senza lattosio. Per ottenere il migliore dei risultati, utilizzate la panna presa nel banco frigo, che ha una scadenza ravvicinata ma che è anche migliore nel gusto e nella qualità. A meno che non abbiate la possibilità di acquistarla in un caseificio, scelta consigliata.
Stracciatella di mozzarella, usi in cucina
La stracciatella è ottima da sola, o anche semplicemente servita con pomodori freschi, basilico e olio d’oliva extra vergine. Tuttavia, i suoi usi in cucina sono molteplici, e tutti da sperimentare. Del resto, è un ingrediente versatile che può essere aggiunto a molte ricette per conferire cremosità, sapore e consistenza.
Ad esempio, si può unire alle insalate per arricchirle con una nota cremosa e filante. Si può spalmare su fette di pane tostato aggiungendo sopra ingredienti come pomodori secchi, olive, prosciutto o pesto. Si può usare, ancora, come topping sulla pizza (in questo caso va aggiunta dopo la cottura per preservarne la consistenza).
Nulle vieta, ancora, di mescolarla con la pasta per creare un condimento avvolgente, e di completare il tutto con pomodorini, basilico, pancetta o verdure varie. Si può gustare, infine, come farcia all’interno di panini o focacce, o come ripieno di verdure fresche. Parola d’ordine? Sperimentare!
Differenza tra stracciatella e burrata
Le principali differenze tra la stracciatella e la burrata risiedono nella consistenza e nella lavorazione. La prima è un tipo di formaggio a pasta filata, costituito da fili di mozzarella strappati e immersi nella panna. La burrata è un formaggio a pasta filata ripiena, composto da un guscio esterno di mozzarella e un ripieno cremoso di panna e stracciatella. La prima si ottiene come abbiamo appena approfondito, la seconda, invece, si crea formando un guscio esterno di mozzarella e riempiendolo con una miscela di panna fresca e stracciatella. Successivamente, il guscio viene sigillato. In quanto al gusto, se la stracciatella ha una consistenza morbida e filante con un sapore delicato di latte e panna, la burrata presenta un guscio esterno solido di mozzarella e un ripieno cremoso e burroso dal sapore ricco.