Stracciatella di mozzarella: come farla in casa

La stracciatella di mozzarella è uno di quei peccati di gola che ci si concede senza alcun senso di colpa, anzi quasi con emozione. La mozzarella fresca incontra la panna ed è un tripudio di bontà e delicatezza cui risulta impossibile resistere. Specialità casearia di origini pugliesi – si torna indietro fino ai primi del Novecento, il luogo preciso è Andria – è nota nonché diffusa in tutto il Sud Italia e ormai reperibile anche in diverse zone del Nord. Ma avete mai pensato di prepararla tra le pareti domestiche? Realizzarla è molto più semplice di quanto si possa pensare. Step by step.

Com’è nata

La stracciatella nasce per abbattere gli sprechi. Per non buttare, cioè, gli scarti riconducibili alla produzione di mozzarella. I casari ebbero l’idea di stracciare a mano le rimanenze in questione e mescolarli alla panna fresca, per poi avvolgere il composto in involucri di pasta filata. Sì, è la burrata. La stracciatella ne costituisce il cremoso ripieno, ma ormai da tempo viene gustata anche da sola, nella sua semplicità o per arricchire diverse ricette: ad esempio primi piatti (la combo con le cime di rapa è da provare) e torte salate.  

Ingredienti e procedimento

Per realizzare la stracciatella di mozzarella, nei caseifici si utilizzano latte vaccino o di bufala, panna, caglio e sale. Chi vuole cimentarsi con la preparazione fai da te di questo delizioso latticino, invece, deve avere a disposizione semplicemente mozzarella, panna e sale. Per 350 grammi di mozzarella, ne occorrono 200 di panna. Il primo passo consiste nello sfilacciare il formaggio, badando che i vari pezzi non siano troppo grossi. In un ciotola si sbatte poi la panna con il sale, quindi si versa il tutto sulla mozzarella, mescolando con calma e cura. Dopo aver coperto il recipiente con la pellicola, lo si lascia in frigo per circa 18-24 ore. 

I trucchi per un risultato ottimale

Raccomandiamo vivamente di usare mozzarella freschissima e di qualità, preferibilmente la treccia di bufala. No, no e ancora no ai prodotti industriali. In molti si chiedono se sia meglio la panna da cucina o quella fresca: in questo caso contano molto i gusti personali, però si tenga presente che la prima permette di ottenere un risultato più corposo. E inoltre, prendere nota: la mozzarella dev’essere sfilacciata seguendo il senso della lunghezza. Quanto sale? Davvero un pizzico. Durante la fase di riposo, mescolare ogni tanto la stracciatella è cosa buona e giusta. Prima di consumarla, si attenda che ritorni a temperatura ambiente.