18 street food da provare ai Caraibi
I Caraibi custodiscono una cucina ricca e variegata, che si riflette in tante specialità di street food invitanti: eccone 18 tutte da gustare.
Vacanze ai Caraibi? Non dimenticate costume, telo, crema solare… e di curiosare tra le specialità tipiche da assaporare durante il vostro soggiorno. La cucina caraibica è un quadro colorato di tradizioni e commistioni. A volte le linee si incrociano, creando ricette comuni tra i vari stati. la cucina caraibica è un quadro colorato di tradizioni e commistioni, con ricette simili tra loro oppure completamente uniche Altre volte seguono binari paralleli o ancora divergono, dando interpretazioni diverse a uno stesso piatto. Con il termine Caraibi si intendono geograficamente tutti quegli Stati e quelle isole bagnate dal Mar dei Caraibi, tra Centro e Sudamerica. Alcune sono nazioni sovrane, altre sono dipendenti: Regno Unito, Paesi Bassi, Francia e Stati Uniti. L’associazione degli stati caraibici (ACS) conta 21 membri: Antigua e Barbuda, Barbados, Belize, Colombia, Cuba, Dominica, Repubblica Domenicana, El Salvador, Guatemala, Guyana, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, Suriname, Bahamas, Trinidad e Tobago, Venezuela. Associati a questa confederazione che si occupa di cooperazione tra stati diversi di questa regione sono invece Aruba, Bonaire, Curaçao, Antille francesi, Martinica, Saba, Saint-Barthélemy, Sint Eustatius, Sint Maarten. A questi bisogna poi aggiungere Giamaica, Grenada, Santa Lucia, Anguilla, Guadalupa, Isole Cayman, Isole Vergini americane, Isole Vergini britanniche, Montserrat, Porto Rico, Saint-Martin, Turks e Caicos, Costa Rica. Insomma, un bel quadro di popoli, storie e profumi, non trovate?
Questo panorama così variegato non può che riflettersi nella cucina di questa rinomata regione del mondo. Qui nei secoli si sono incontrate e fuse le tradizioni africane, europee, cajun, indonesiane, creole, del sud-est asiatico, nonché quelle delle antiche popolazioni locali. Le ricette dei vari stati caraibici sono tante ma ci sono vari punti in comune così come certi ingredienti. Troverete quindi spesso riso, cocco, cassava, fagioli e ceci, platano, coriandolo, pomodori, peperone, pesce e carne. Punti di contatto sono anche alcuni piatti. Ecco che allora Costa Rica e Nicaragua si contendono il piatto nazionale (Gallo Pinto, riso saltato con fagioli e coriandolo), così come Montserrat e Saint Kitts e Nevis (stufato di capra). Difficile capire chi abbia ragione, però possiamo assaggiare tutto e scoprire così questo mondo attraverso le sue svariate ricette, a partire dallo street food. Ecco la nostra guida ai 18 street food da provare ai Caraibi.
- Pholourie: abbiamo parlato prima di piatti comuni a varie zone. La specialità di cui vi raccontiamo ora si può assaporare a Trinidad e Tobago, in Suriname e in Guyana. Risente di influenze indiane e si tratta di gustose palline di pasta lievitata fritte. L'impasto si prepara mescolando acqua, farina, ceci tritati e spezie come curcuma, cumino, aglio, curry, ecc. Di solito sono servite con del chutney o con una salsa speziata.
- Roti: chi ha visitato l'Asia ha sicuramente sentito parlare di questo pane piatto. In effetti è diffuso in India, Sri Lanka, Pakistan, ma anche in Suriname, Guyana e Trinidad e Tobago. In quest'ultimo paese caraibico si può trovare la farcitura a base di verdure oppure quella con purè di lenticchie e carne di agnello o di capra. Spesso il tutto è accompagnato dalla salsa al pepe per dare un gusto più intenso al piatto.
- Chicharron: di origine spagnole è invece questo piatto a base di cotica di maiale fritta. Ne esiste una variante in ogni paese di lingua ispanica e naturalmente anche nei Caraibi potete trovare una sua gustosa interpretazione. In Costa Rica per esempio è aggiunta a una tipica ricetta di street food chiamata vigoron insieme a manioca, pomodoro, cipolla, coriandolo e cavolo. In Colombia, la carne è sfregata prima della cottura con il bicarbonato per renderla più croccante.
- Cuchifritos: è una delle specialità più famose dello street food portoricano. Con il termine cuchifritos si intendono piatti di solito fritti da scegliere nei chioschi vicino alla spiaggia. Può essere carne di maiale fritta (chicharron) oppure si può parlare di sanguinaccio (morcilla). In altri casi è il platano fritto ad avere un ruolo importante. Qualunque sia la variante, accompagnate i cuchifritos con bevande alla frutta come il succo di ananas oppure l'horchata de ajonjolí, un drink preparato con i semi di sesamo.
- Griot: il maiale è un ingrediente importante anche ad Haiti. Quando si parla di griot dobbiamo immaginare carne profumata con lime, erbe aromatiche e spezie e poi fritta. È spesso servita con una salsa piccante chiamata Ti-Malice oppure con ingredienti (carote, cavolo, peperoncino) sottaceto noti con il nome di Pikliz.
- Baleada: in Honduras non perdetevi queste speciali tortillas chiuse a metà come una piadina, ripiene con una purea di fagioli rossi fritti (molto amata nel Centro e nel Sud America) e formaggio, sia a pasta dura che morbida. A questi pochi ingredienti (baleada semplice) si possono aggiungere uova strapazzate (special baleada), peperoni, salsa piccante, avocado, platano o ancora macinato di manzo, pollo oppure salsicce (super special baleada). In alcune zone del paese la carne viene proposta grigliata. Le baleadas sono talmente popolari in Honduras che, oltre a essere vendute per strada, si trovano persino nelle catene di fast food.
- Jerk chicken: il pollo in Giamaica si prepara così, marinato con spezie e peperoncino e poi cotto sul barbecue o al forno. Il risultato è un piatto aromatico e piccante, da accompagnare con riso e fagioli. Jerk è il nome della salsa usata per la marinatura della carne, profumata con aglio, cannella, peperoncino, pepe nero, timo, zenzero, chiodi di garofano, salsa di soia e succo di lime.
- Patty: non potete lasciare la Giamaica senza aver assaggiato questa sfiziosa pasta friabile ripiena di manzo, pollo, pesce o verdure. Qualunque sia la farcitura non mancano le spezie neanche in questa ricetta: curry, pepe nero, timo, aglio, peperoncino Scotch Bonnet, garantiscono un sapore unico a questa specialità venduta in tutte le strade.
- Fishcake: è una delle ricette più diffuse nei Caraibi. Di che cosa si tratta? Le fishcakes sono delle specie di crocchette di pesce. Alle Bermuda sono tipiche del periodo pasquale. Alle Barbados, a Porto Rico, a Grenada e nella Repubblica Domenicana si preparano con il baccalà, un ingrediente molto diffuso nella cucina dei Caraibi (vedi le Saltfish Fritters della Giamaica).
- Bread and Two: una specialità proposta alle Barbados come colazione, che potremmo definire come una variante delle fishcakes di cui vi abbiamo parlato prima. Le crocchette sono preparate con baccalà, cipolla e pepe. Si possono mangiare così ma quando si parla di Bread and Two, due crocchette sono racchiuse da due fette di pane morbido e magari una pezzetto di formaggio.
- Pasteles: sono tipiche della cucina dominicana, spesso offerte sotto Natale ma diffuse tutto l'anno come cibo di strada. Come si preparano? Si schiaccia il platano fino a farlo diventare una purea. Si posiziona il tutto su una foglia di banana e si riempie con macinato di manzo, pollo o maiale saltato in padella. A questo punto si chiude come in Italia si fa per la cottura al cartoccio. Infine le pasteles si fanno bollire per una ventina di minuti. Anche a Porto Rico esiste qualcosa di simile, a base di platano o del tubero chiamato eddo, mentre a El Salvador e Trinidad e Tobago per l'impasto si usa la farina di mais.
- Empanada: forse è lo street food per eccellenza non solo ai Caraibi, ma anche nel Centro e nel Sud America. Deliziosi fagottini con tanti ripieni diversi, dalle mille interpretazioni e forme. In alcuni paesi si mangiano a pranzo, in altri a colazione. In Venezuela potete assaggiare la variante con lo squaletto (Galeorhinus galeus) mentre a Cuba adorano le empanadas di manzo.
- Conch fritters: se amate il fritto (e come resistere?) fate un salto alle Bahamas e assaggiate queste palline preparate con un mollusco chiamato conch (strombo). Come spesso accade nella cucina caraibica, non mancano i profumi: spazio all'aglio e a varie tipologie di pepe. E non dimenticate la salsa, spesso preparata mescolando ketchup, maionese, tabasco e Worcestershire insieme. A Turks e Caicos questo mollusco si mangia crudo, in una specie di ceviche, mentre alle isole Cayman e in Giamaica potete assaggiare le zuppe di conch anche come cibo di strada.
- Bokit: tipico di Guadalupe, è un sandwich sostanzioso venduto da food truck lungo le strade di tutta l’isola. Il pane ricorda la pita, con la differenza che è fritto e poi farcito con pesce, pollo, aragosta o ancora conch. Una volta scelto il ripieno che fa per voi, verseranno sopra uova strapazzate, formaggio e infine maionese, ketchup e una salsa a base di pepe. Giusto per non farsi mancare nulla!
- Torta di cassava: sull'isola di St. Lucia la cassava o yucca è protagonista di una ricetta davvero speciale. Questo tubero è grattugiato finemente e mescolato con latte di cocco, zucchero di canna e spezie. Qualcuno ci aggiunge gocce di cioccolato e qualcuno prepara una variante salata arricchita di baccalà.
- Limber: dolci di strada? Dopo la torta di cassava, provate il limber a Puerto Rico, un ghiacciolo con la particolarità che si mangia nella coppetta o in bicchiere. Sembra che sia stato offerto per la prima volta nel 1928 all'aviatore Charles A. Lindbergh. Che sapore ha? Non è altro che succo di frutta ghiacciato, decisamente rinfrescante.
- Bake and shark: secondo alcuni è la ricetta di street food più tipica di Trinidad e Tobago. Di sicuro, se amate provare sapori sempre nuovi, non potete perdervi questo panino (bake) farcito con carne di squalo (shark) profumata alle erbe aromatiche. Assaggiatelo sulla spiaggia con una delle salse più amate come la mostarda, il condimento al coriandolo oppure all'aglio.
- Doubles: non potete infine lasciare Trinidad e Tobago senza aver provato almeno una volta questi due dischi (da qui deriva il nome) di pasta lievitata e fritta ripieni, di solito, di ceci al curry (Channa). Ogni venditore ambulante vi servirà la sua interpretazione, spesso frutto di una tradizione che ci si tramanda in famiglia. Insalata di cetriolo, salsa al coriandolo o chutney al mango spesso completano l'opera. È un'ottima colazione ma, perché no, pure uno snack sfizioso quando si fanno le ore piccole.
- IMMAGINE
- Caribbean Pot
- Clay Williams
- Roaming Hunger