Dal Sudamerica: 12 street food cileni da provare durante il prossimo viaggio
Lo street food in Cile è generalmente abbondante, ricco di ingredienti e sostanzioso: ecco 12 specialità che dovreste provare durante il prossimo viaggio.
Frutto dell’incontro tra cucina coloniale spagnola e sostentamento delle popolazioni indigene, la gastronomia cilena sfrutta ingredienti poveri e spezie per proporre pietanze saporite e sorprendenti. cibo di strada abbondante, sostanzioso e ben condito I prodotti più diffusi, che tornano pericolosamente in tantissime ricette, sono il pollo, le patate, il mais, i peperoni, i frutti di mare, da arricchire di volta in volta con aglio, coriandolo, alloro, pepe. Se vi intrigano le interiora, potrete assaggiare popolarissime grigliate di intestini misti e sanguinacci (parillada), ma quanto a ingredienti insoliti la cucina cilena non si fa mancare una variegata quantità di alghe. Gli street food sono generalmente abbondanti, sostanziosi, conditi senza inibizioni e possibilmente fritti. Tutto si deve accompagnare con coloratissimi jugos naturales (succhi e estratti di frutta e verdura) o con i più classici vini rossi cileni. Ecco 12 street food da provare assolutamente.
- Empanadas. Per fare una vera esperienza con le empanadas bisogna ordinarne a dozzine e farle sparire nel giro di pochi secondi. Si usa un impasto a base di farina, acqua, olio e burro (o strutto), da farcire riccamente. Oltre a mariscos (frutti di mare) e queso (formaggio), il ripieno più tipico è a base di carne, con cipolle, vitella, uova sode, uva passa, olive nere e spezie. In tutti i casi, si frigge.
- Completos. Gli attacchi di fame in Cile si curano a colpi di completos coloratissimi; si tratta di abbondanti panini da hot dog e wurstel da farcire con maionese, pomodori o salsa di pomodoro, avocado. All’occorrenza si possono aggiungere cubetti o striscioline di carne, verdure a cubetti e una pioggia di ulteriori salse: senape, aji piccante.
- Sopaipillas. Classico snack di conforto per le serate fredde e malinconiche, si prepara mescolando farina, acqua, lievito, burro, sale; l’impasto, a metà della lievitazione, si stende fino a ottenere uno spessore di due centimetri; si estraggono dei dischetti da incidere e far lievitare ulteriormente. Da ultimo, finalmente, si frigge.
- Pan con pebre. Questo piatto vi accompagnerà in ogni esperimento gastronomico in Cile, servito come spezza fame o in attesa dell’antipasto. Si tratta di paninetti soffici da servire rigorosamente caldi e accompagnati da una salsina a base di pomodoro, cipolla, olio, aglio, peperoncino, coriandolo.
- Mote con huesillos. Se volete assaggiare una bevanda decisamente insolita, potete approfittare di questo mangia e bevi tipico: sul fondo di un bicchiere lungo e stretto troverete del grano bollito, accompagnato poi da pesche cotte (con acqua e zucchero di canna) e dal loro liquido di cottura. Va necessariamente servito freschissimo.
- Pastel de choclo. Gli ingredienti per questo sostanzioso pasticcio sono carne di pollo e manzo, olive nere, uva passa, uova sode, cipolle; a strati, questi prodotti si ricoprono con una saporita crema di mais tenero. Si cuoce in forno con indispensabile e croccantissima gratinatura.
- Lomo a lo pobre. Le patatine fritte (in abbondanza) sono l’accompagnamento necessario. Il panino (ma può essere servito anche al piatto), di per sé, si compone così: cipolle stufate, carne di manzo, uovo fritto. Per recuperare le forze.
- Curanto. Se il Cile volete conoscerlo attraverso le sue zuppe, dovete assaggiare una delle produzioni più tipiche dei mercati di Santiago, benché originaria dell’arcipelago di Chiloè. Per il curanto, che anticamente si cucinava in buche del terreno con pietre roventi, si mescolano carne (pollo e maiale) e pesce (frutti di mare misti). Si serve insieme a patate e erbe aromatiche.
- Paila marina. Se mischiare carne e pesce non fa per voi, dovete rivolgervi alle altre due zuppe icona della cucina cilena. Per la paila marina si utilizzano cipolla, peperoni, aglio, alloro, per insaporire cozze, vongole, telline, grongo, merluzzo, gamberi e, all’occorrenza, anche polpo o calamari. Il tutto da sfumare con vino bianco e addensare con salsa di pomodoro, pepe e coriandolo.
- Cazuela. Tra tutte le zuppe tipiche del Cile, la cazuela è la più tipica: si ipotizzano origini che rimandano al diciottesimo secolo. Il pollo deve essere cotto in un brodo saporito a base di cipolle, sedano, carote, zucca, patate, peperoni, mais, con molto aglio e molto origano. In aggiunta, si può servire anche con una manciata di riso per rendere ancor più variegata la sua composizione.
- Arroz con leche. Per godersi un dessert sfizioso e rinfrescante, si consiglia questo dolce semplicissimo amato in tutta l’America latina. Il riso è bollito con latte, cannella e vaniglia, per poi aggiungere lo zucchero finché tutto il latte non viene assorbito. Una volta raffreddato, si può servire con panna montata e ulteriore cannella.
- Leche asada. Per un altro dessert voluttuoso, fidatevi di questa torta a base di latte e caramello. Un amalgama di uova, latte, zucchero e vaniglia è colato in uno stampo completamente ricoperto di caramello. Il dolce si cuoce in forno e si lascia raffreddare, per poi ricoprirlo vergognosamente con ulteriore salsa di caramello.