Malesia: 20 street food da non perdere
La comunità malese è profondamente multiculturale, così come la sua cucina: ecco 20 street food da gustare durante il vostro prossimo viaggio in Malesia.
Il contatto principale che l’Italia ha con la Malesia è pur sempre il ricordo dell’intrepido Sandokan che si avventura per boschi e salva bellissime fanciulle; eppure ogni buongustaio di questo mondo dovrebbe fare il salto per immergersi in un universo variegatissimo e sorprendente. la comunità malese è profondamente multiculturale, particolarità che si riflette nella gastronomia La comunità malese è profondamente multiculturale (malesi musulmani, cinesi buddisti, indiani, eurasiatici, minoranze indigene) e così la sua cucina ha nel tempo assorbito suggestioni molto diverse. La gastronomia tradizionale si costruisce attorno ai capisaldi del riso e delle spezie (moltissimo peperoncino, citronella, pepe, coriandolo, foglie di pandan); si sfruttano le zuppe (di carne o pesce) per immergerci gli ingredienti principali, eventualmente marinati e grigliati. Per i dolci si fa largo uso di latte di cocco e zucchero di palma. Mentre i piatti si accompagnano quasi esclusivamente con caffè zuccherato (e magari macchiato con latte condensato) e tè tarik, una miscela di tè nero, zucchero e latte che si versa da un recipiente all’altro finché non assume la consistenza perfetta: cremosa, vellutata. Ecco 20 street food da andarsi a cercare nelle migliori bancarelle della Malesia.
- Assam laksa. Se volete assaggiare una zuppa davvero saporita non potete perdervi questo amatissimo piatto malese a base di pesce. Le tagliatelle di riso sono immerse in un composto brodoso di sgombro e pasta di gamberi con tamarindo, germogli di zenzero, bocconcini di ananas, cipolle rosse, cetrioli, menta, peperoncino, galanga.
- Rojak. Si tratta di un’insalata davvero inusuale, per la quale bisogna preparare regolari bocconcini di frutta mista (di solito, mango, ananas, papaia, mela, jicama, cetriolo e guava) a cui aggiungere gli ingredienti più inaspettati, quali calamari o frittelle di pasta; immancabile, la densa salsa che la ricopre, a base di pasta di gamberi e noccioline tritate.
- Roti canai. L’origine è del Sud dell’India, ma in Malesia questo piatto ha trovato la sua vera patria; si può trovare in tantissime bancarelle a qualsiasi ore del giorno e in molteplici versioni, che vanno dal salato al dolce. La base è un disco di pasta (farina, acqua e latte, sale, uovo) che deve essere steso con abilità, eventualmente farcito, ripiegato sui lati e poi cotto in padella con burro chiarificato. I ripieni più tradizionali sono a base di burro e zucchero per la versione dolce, pollo o sardine per le ricette salate, con l’ideale accompagnamento di salsa al curry.
- Chendol. Se non potete rinunciare alla classica zuppa neanche per il dessert, ecco il piatto ideale. Al posto del brodo troverete del latte di cocco mescolato con latte condensato e ghiaccio; come spaghetti, si usano invece stringhette dolci a base di farina di fagioli, che diventano verdi grazie al pandan (una pianta tropicale molto aromatica). Nella zuppetta galleggiano immancabili fagioli rossi e fiocchi di zucchero di palma.
- Apam balik. Snack sfizioso da cercare per le strade della Malesia durante un improvviso attacco di fame, rappresenta una variante orientale dei pancake ripieni; sono frittelline lievitate di farina, uova e zucchero, farcite con purea di mais e latte condensato; per una nota croccante, si aggiunge granella di arachidi.
- Batu maung satay. Gli spiedini sono un culto in tutto il mondo orientale. Sulle griglie della Malesia potrete trovare affilati bastoncini di bambù su cui infilzare, secondo i gusti, maiale, manzo o pollo; la marinatura deve essere lunga e prevedere spezie piccanti. Le guarnizioni sfruttate per stemperare le forti speziature sono bocconi di cipolla cruda o spesse fette di cetriolo.
- Koay chiap. Se adorate la carne di maiale e adorate la carne d’anatra e siete disposti a mangiare tutto, ecco il piatto che fa per voi; dei due animali si usano fegato, orecchie, lingua, intestini e sangue, da mescolare con uova sode e cipolle. Una volta aromatizzato il composto con peperoncino piccante, cannella e anice stellato, si possono aggiungere i tipici spaghettini di riso e tapioca fatti a mano.
- Chee cheong fun. Il nome richiama gli intestine di maiale che questi involtini bianchi ricordano nella forma; si tratta in realtà di rotoloni di tagliatelle di riso che in Cina sono generalmente riempiti con carne di maiale, di manzo, gamberetti e verdure, mentre a Penang si servono più spesso senza farciture, ma ricoperti con abbondantissime salse: una più chiara al curry e una nerastra a base di pasta di gamberi, soia e maltosio.
- Koay teow th’ng. Ennesima squisita versione della zuppa di noodles, in questo caso bisogna insaporire il brodo con ossa e filetti di maiale, carne di pollo, cipolle intere; si aggiungono poi polpettine di pesce e germogli di soia; le spezie insostituibili sono pepe nero, peperoncino, aglio, a cui si aggiungono cipollotti freschi e gambi di coriandolo. Si può optare anche per la variante asciutta, con tutti gli ingredienti ben scolati e il brodo servito in una ciotola a parte.
- Lok lok. Un vero trionfo di street food, perché il tipico lok lok comprende una zuppa, varie salse aromatiche e gli spiedini da immergerci. La zuppa consiste in un denso brodo di pollo e ossa di maiale; per la salsa principale si usano olio, aglio, peperoncini, scalogni, lemongrass; gli spiedini si assemblano con pollo o maiale, polpettine miste, gamberi, calamari, seppie, granchio, tofu, fagioli e ancora funghi, cetrioli, uova di quaglia.
- Ice kacang. Rimedio perfetto contro le temperature più aggressive, l’ice kacang è un dessert a base di ghiaccio tritato, fagioli rossi, frutti di palma e mais; per renderlo golosamente dolce si usa guarnirlo con un denso sciroppo a base di latte di cocco e latte condensato.
- Nasi kandar. Questo piatto antichissimo importato dall’India è costituito da una base di riso bollito da ricoprire con salse piccanti; gli ingredienti principali possono essere, a scelta, bocconi di carne al curry o gamberetti speziati accompagnati da verdure.
- Char kway teow. Per questo piatto croccante e sapido serve un wok grandissimo in cui far saltare in mezzo a molta salsa di soia gamberetti, vongole, uova, cipolle, germogli di soia e degli appositi spaghetti leggermente appiattiti. Si guarnisce con spezie piccanti e si serve su foglie di banana.
- Hokkien mee. Si tratta di un’altra popolarissima zuppa in cui immergere la pasta, in questo caso un misto di vermicelli di riso e tagliatelle all’uovo; il brodo viene composto con osso di maiale e gamberetti, mentre le guarnizioni privilegiate sono gli scalogni fritti e i peperoncini piccanti.
- Wonton mee. Ecco un piatto molto amato in cui la pasta all’uovo (possibilmente sottile) non viene servita in brodo (la versione in brodo si può comunque richiedere, ma è meno diffusa), si condisce invece con strutto e salsa di soia; si deve poi guarnire con piccantissima salsa di sambal, molti peperoncini, cavolo cinese, cipolle verdi. A sormontare tutto, wonton (dei raviolini di sfoglia ripieni) che possono essere fritti o cotti al vapore.
- Bak kwa. Ricetta di origine cinese che in Malesia si arricchisce di spezie e salse locali, è una classica specialità dei giorni festivi, da comprare nelle diffusissime griglierie. La carne di maiale macinata è condita con zucchero, miele, salsa di soia, salsa di ostriche, salsa di pesce, curry, sale e pepe bianco, poi stesa e tagliati in quadrati regolari, da cuocere finchè non diventano croccanti.
- Otak otak. Chi non sa mai come utilizzare le foglie di banana può tranquillamente rifugiarsi in questa particolarissima ricetta, in cui la pianta fa da scrigno a un tortino di crema di pesce (si usano soprattutto filetti misti con calamari e gamberi) aromatizzato con molte spezie e spesso irrobustito con latte di cocco.
- Economy beehoon. Classico piatto da bento, deve essere nutriente e variegato; gli ingredienti principali sono gli immancabili rice noodles, da mescolare con frittatine speziate (o uova al tegamino), cipolle verdi, cavolo cinese, aglio, peperoncino, germogli, salse di soia, di pesce e d’ostrica. Secondo i gusti, si può poi osare di più con le guarnizioni: una delle più amate in Malesia è a base di striscioline di anatra (possibilmente fritta) e salsicciotti di maiale.
- Char hor fun. Zuppa tipica di Penang, si compone con molti ingredienti: vermicelli spessi e rice noodles da mescolare, salsa di soia (sia quella leggera, sia quella scura), salsa di ostriche e olio di sesamo, per cuocerci (insieme a acqua, amido di mais, aglio e polvere di pepe bianco) gamberetti, calamari e uova.
- Kuih kosui. Tra i modi ideali per concludere il pasto in Malesia il favorito è questo tortino dolce a base di zucchero di palma, farine di riso e tapioca, foglie di pandan; una volta cotto, deve essere irrorato di sciroppo dolce e sormontato da polvere di cocco.