Poco tempo per cucinare? Scopri i tempi di cottura con la pentola a pressione perfetti per ogni cibo!

È verità universalmente nota che uno dei vantaggi principali della pentola a pressione sia la maggior velocità di cottura. Tuttavia chi si trova ad avere a che fare con questo sibilante (e talvolta inquietante) metodo di cottura potrebbe trovarsi un po’ in difficoltà per quanto riguarda i tempi di cottura della pentola a pressione. Effettivamente ciascun tipo di cibo ha le sue tempistiche.

E mentre qui trovate alcuni buoni motivi per imparare a usare la pentola a pressione e mentre qua vi spieghiamo cosa NON mettere mai nelle pentole a pressione, andiamo dunque a vedere quali sono questi tempi di cottura.

Tempi di cottura della pentola a pressione: considerazioni generali

Anzi no, prima di parlare di tempi di cottura veri e propri, conviene ricordare alcune indicazioni generali:

• la cottura nella pentola a pressione permette di ridurre anche più della metà il tempo di cottura rispetto ai metodi tradizionali
• questa cottura fa sì che i liquidi evaporino lentamente
• MAI superare i livelli massimi che trovate indicati dentro la pentola

Detto ciò, i tempi di cottura che andremo a vedere fra poco sono indicativi. Infatti, se prediligete alimenti che rimangano un po’ più croccanti, potrete diminuire tali tempi di un paio di minuti (non di più, altrimenti rischiate di avere dei piatti crudi).

Il tempo di cottura va calcolato dal momento in cui la pentola parte a fischiare (impossibile non sentire quel sibilo che rimbomba per tutta la casa spaventando puntualmente i gatti). Infine, dobbiamo precisare che il minutaggio potrebbe variare leggermente, così come il quantitativo necessario di acqua da aggiungere per portare correttamente a termine la cottura evitando che si bruci tutto.

Considerate, poi, che, per esempio, 400 grammi di carne impiegano lo stesso tempo per cuocere di 700 grammi di carne. Dovrete solamente valutare di volta in volta quanta acqua aggiungere o togliere a seconda del risultato voluto e ottenuto. Inoltre i quantitativi di acqua potrebbero variare un po’ in base al modello della pentola e alla sua usura. Queste sono sempre indicazioni di massima da adattare alle specifiche circostanze.

I tempi di cottura della pentola a pressione dei vari alimenti

Qui di seguito andremo a fare una breve panoramica per indicare quali siano i tempi di cottura medi con la pentola a pressione dei vari alimenti. Ovviamente vale quanto detto nel paragrafo precedente.

Carne arrosto

Per quanto riguarda i tempi di cottura nella pentola a pressione della carne arrosto, ricordatevi che prima dovrete comunque rosolarla in pentola e solo dopo cuocerla a pressione (altrimenti avrete sempre della carne bollita). Inoltre, a seconda del sapore che preferite ottenere, potete aggiungere all’acqua del brodo o anche del vino. Tutto dipende dalle ricette preferite.

Carne bollita

Bollire la carne con la pentola a pressione è facile: si mette la carne, si riempie la pentola con acqua fredda (ogni pentola ha all’interno un’indicazione in merito al livello massimo di capienza) e poi si fa partire la cottura. Ricordatevi solo di mettere il timer da quando sentite il fischio.

Carne brasata, in umido e stufati

Per quanto riguarda i vari brasati, stufati e carne in umido, qui si procede all’inverso rispetto all’arrosto. Visto che alla fine quello che vogliamo è avere una carne saporita, che non sia solo bollita e che abbia anche un sughetto bello denso, ecco che, oltre a controllarne la densità a fine cottura, bisognerà poi finire la cottura in pentola scoperta, altrimenti il sughetto non si addenserà bene. E se non siete ad addensare il sughetto come volevate, ecco qui come potete rimediare.

Pesce

Non sempre è facile cucinare il pesce nella pentola a pressione perché anche errori minimi possono rovinarlo, avendo una carne molto delicata. In generale, il tempo di cottura del pesce è molto breve nella pentola a pressione rispetto alla carne. E la cottura dovrà essere ancora più rapida quando si parte da pesce surgelato. Evitate anche di usare troppa acqua di cottura, altrimenti il risultato sarà solamente del pesce lesso.

Verdure fresche

Potete tranquillamente cucinare le verdure fresche nella pentola a pressione usando gli appositi cestelli per cuocerle al vapore. Riducendo di un paio di minuti il tempo di cottura, ecco che potreste avere delle verdure più croccanti.

Legumi freschi

Potete tranquillamente cuocere nelle pentole a pressione anche i legumi freschi. Ricordatevi solamente di non superare mai e poi mai i livelli segnalati all’interno della pentola. Se lo fate, dalla valvola usciranno quantitativi di schizzi tali da sporcare tutta la cucina.

Legumi secchi

Per quanto riguarda i legumi secchi, vale quanto detto per quelli freschi. Non riempite mai troppo la pentola, però, onde evitare schizzi indesiderati.

Tempi di cottura della pentola a pressione per la frutta fresca

In teoria potete tranquillamente cuocere anche la frutta fresca nella pentola a pressione. Tuttavia qui i tempi di cottura variano un po’ a seconda del loro uso. Per esempio, quando dovete mangiarla al cucchiaio, dovrete cuocerla di meno. Ma se volete preparare una crema, dovrete cuocerla di più.

Frutta secca

Sì, in alcuni casi potreste dover cuocere nella pentola a pressione anche la frutta secca. Anche qui le tempistiche sono un po’ variabili a seconda dell’uso della frutta.

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