Thanksgiving Day: 5 pie americane da cucinare
Nel 2019 il Thanksgiving Day cade il 28 novembre: se volete celebrare anche voi, vi suggeriamo 5 pie americane da preparare per l’occasione.
Quest’anno il Thanksgiving cade il 28 novembre e come sempre non mancheranno parate, sfilate di carri (da Central Park ai magazzini Macy’s), tavole imbandite e addobbi di ogni tipo. Nel giorno del Thanksgiving Day (giorno del Ringraziamento) – le pie sono il dessert per eccellenza del thanksgivingche precisamente ricorre ogni quarto giovedì di novembre – gli americani non si risparmiano: non c’è spazio per considerazioni al ribasso, meglio abbondare e stringersi per aggiungere un posto a tavola. Del resto, ne sono passati di anni (dal 1621) da quando i coloni della Plymouth e gli indiani della tribù dei Wampanoag hanno celebrato la festa del primo raccolto d’autunno. E oggi le cose non sono cambiate, anzi: è in cucina che si esprime il massimo della gratitudine tra leccornie ricche e sostanziose. Accanto a giganti tacchini farciti, stufati e mashed potatoes troviamo un vasto assortimento di pie, ossia torte dolci e salate con un involucro di pasta frolla o brisée e svariati tipi di ripieno. Se volete festeggiare anche voi, ecco 5 ricette di pie americane da cucinare: abbiamo incluso una cheesecake, pur non essendo per definizione una pie, per la sua versione alla zucca.
- Pumpkin pie. Un binomio senza pari, quello che vede la dolcezza della zucca unirsi alla fragranza del guscio di pasta o frolla. La scoperta di questo ortaggio nella preparazione di ricette dolci era ben nota già parecchi secoli fa, quando i primi coloni inglesi iniziarono a sperimentare golose torte speziate a base di zucca. La pumpkin pie che conosciamo oggi grazie alla tradizione gastronomica americana poco differisce dalla ricetta tradizionale: l’impasto può essere di pasta frolla o brisée, mentre il ripieno viene preparato con purea di zucca, uova, panna, zucchero e un mix di spezie. Tuttavia, l’unica differenza con la realizzazione classica è l’aver ormai abbandonato l’utilizzo del purè di zucca in lattina che negli anni ’50 spopolava nelle case degli americani meno puristi.
- Apple pie. Conosciuta anche con il nome di American Pie, questa torta di mele non lascia spazio a fraintendimenti: scordatevi per un attimo la versione nostrana preparata dalle nostre nonne e calatevi nell’atmosfera a stelle e strisce. La ricetta della apple pie, infatti, non ha niente a che vedere con gli impasti soffici e i panetti di pasta frolla. Questo dolce è formato da due dischi di pasta sfoglia con al centro un ripieno di mele cotte in padella con zucchero, limone e cannella. Dunque, niente uova e niente frutta nell’impasto: il risultato è quello di un dolce dal ripieno morbido e succoso avvolto da una pasta delicata e friabile.
- Chess pie. Alcuni la chiamano Buttermilk pie, altri ancora Lemon pie: insomma, sebbene non ci sia univocità sul nome di battesimo, la cosa certa è che si tratta di un dolce originario del Regno Unito, diffusosi ormai nel Sud dell’America. Ciò che distingue questa torta dalle altre pie americane è la sua estrema facilità di preparazione e l’aggiunta nell’impasto di farina di mais e di un cucchiaio di aceto bianco. Otterrete una pasta brisèe molto friabile, che andrà stesa accuratamente e farcita con un ripieno di uova, burro, zucchero e vaniglia. Inutile dire che la versione base è stata, e continua a essere, personalizzata in mille modi: aggiungendo per esempio del latticello, del limone o del cioccolato.
- Pecan pie. Questa torta non passa di certo inosservata in fatto di leggerezza: la presenza delle noci pecan, dello sciroppo di mais e dello zucchero di canna la rendono estremamente dolce e nutriente. Motivo per cui, a partire dal giorno del Ringraziamento, questo dolce continua ad essere portato in tavola durante tutto il periodo delle feste natalizie. Anche in questo caso abbiamo un impasto di pasta brisèe arricchita da un ripieno a base di sciroppo di mais, zucchero di canna, uova e noci pecan. Tuttavia, la Pecan pie può essere facilmente modificata in base alle vostre preferenze: potete per esempio sostituire parte delle noci con un mix di nocciole e mandorle oppure scegliere uno sciroppo d’acero e aromatizzare con una punta di vaniglia.
- Cheesecake alla zucca. Abbiamo voluto includerla perché la sua farcitura si adatta alla stagione e alla festività. Per gli americani non esiste una stagione precisa per concedersi una sostanziosa fetta di cheesecake, anzi ogni occasione è buona per cedere alla tentazione. In fondo la cheesecake è uno dei dolci più facilmente reinventabili a seconda degli ingredienti di stagione. Da qui, la variante con la zucca perfetta per il periodo autunnale: dovrete ridurla in purea, mescolarla insieme al formaggio cremoso (cream cheese, mascarpone o ricotta) e aromatizzarla con un mix di spezie (noce moscata, zenzero e la cannella). Lasciatela riposare in frigorifero fino a che non si rapprenda per bene e aspettate un giorno prima di servirla in modo che si insaporisca ancora di più.