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5 tisane per depurare il fegato

di Mirangela Cappello 10 Gennaio 2025 10:00

Ci sono erbe benefiche che sostengono la salute generale e aiutano a depurare il fegato dalle scorie. Il tarassaco, famoso nella lista degli infusi del benessere, è solo uno degli aiuti naturali per sostenere le attività del nostro filtro personale. Se vogliamo che questo organo sia in forma, possiamo infatti dargli un buon supporto con tisane depurative buone e sane.

Un fegato sano è alla base di una buona salute generale e le tisane per depurare questo organo vitale sono un ottimo aiuto. Se infatti uno stile di vita salutare è il punto di partenza per non affaticarlo, con la giusta alimentazione possiamo alleggerirlo e rendere le sue attività meno faticose. Un pizzico di sprint, come detto, ce lo regalano poi gli infusi.

Ci sono infatti erbe del benessere che sono amiche rinomate del fegato, note alla medicina olistica, ma sempre più suggerite anche da quella tradizionale. Va ricordato infatti che se il nostro fegato funziona in modo corretto è in grado di eliminare le tossine del corpo, assimilare bene i nutrienti, immagazzinare vitamine e minerali. E queste sono alcune delle sue funzioni principali, ma non le sole.

Se il nostro fegato è in ambasce, dovremo migliorare la nostra routine per non danneggiarlo, ma anche provare, con il parere favorevole del medico, qualche rimedio. Di norma, integratori e supplementi per depurare questo organo puntano a stimolare la diuresi per rimuovere le tossine accumulate, fungere da epatoprotettivi, stimolare la produzione di bile, regolare il metabolismo dei grassi. Ma senza dimenticare anche una funzione antinfiammatoria.

Lo possiamo immaginare, ma ci teniamo a sottolinearlo lo stesso, che non esiste un’unico rimedio per svolgere tutte queste funzioni. E se parliamo di tisane depurative il discorso non cambia. Un ottimo modo per alleggerire il lavoro di un fegato intossicato è integrare una miscela di erbe selezionate dal nostro erborista nella nuova quotidianità a favore del fegato.

Tisane per depurare il fegato: le 5 erbe magiche

In realtà di magico, le erbe di cui parleremo, non hanno nulla: il che non significa che non siano efficaci per depurare il fegato. Ci sono infatti dei grandi alleati naturali delle nostre funzioni epatiche. Una rosa di ingredienti offerti da Madre Natura per il nostro benessere, che l’erborista di fiducia saprà mixare per noi in giuste dosi.

Tarassaco o Taraxacum officinale

Il tarassaco, o dente di leone, è una pianta erbacea perenne che ha un utilizzo noto sia in ambito fitoterapico sia culinario. Ha foglie allungate e un fiore a soffione dalla tonalità gialla che, assieme alle radici, sono adoperati nella medicina olistica. I suoi effetti sono depurativi e drenanti, grazie alla taraxacina, ma è anche fonte di flavonoidi, minerali e inulina, utile per la salute intestinale.

Di fatti, il tarassaco svolge azione disintossicante, stimola la produzione di bile, migliora la digestione, svolge attività lassativa e funge anche da blando supporto del sistema immunitario. Non è un caso che le tisane per depurare il fegato lo contino sul podio della lista ingredienti.

Cardo mariano o Sylibum marianum

Un altro valido alleato della salute del fegato è il cardo mariano, come il Tarassaco appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Le sue foglie sono verdi screziate di bianco e i suoi fiori violetti sono riconoscibili per la corona di spine. Il suo principio attivo è la silimarina, che ha proprietà epatoprottetive e stimolanti per la produzione di nuove cellule epatiche.

Ma svolge anche una discreta attività disintossicante e digestiva, che lo rendono un arbusto irrinunciabile per la salute. Non va dimenticata anche la sua attitudine di regolazione del metabolismo dei grassi, con un aiuto nella riduzione del colesterolo LDL, quello cattivo, proteggendo il fegato da accumuli lipidici.

Ortica o Urtica dioica

È una pianta erbacea perenne, appartenente alla famiglia delle Urticaceae, famosa per le sue proprietà medicinali e cosmetiche. Ha foglie ovali dentellate e con una sottile peluria urticante, utili per ricette erboristiche e culinarie. Ma anche radici e semi vanno annoverati nella lista delle parti della pianta che si possono adoperare.

Le tisane a base di ortica hanno proprietà drenanti e disintossicanti, infatti tendono a stimolare la diuresi e stoccare i liquidi in eccesso. Ma sembra che il loro impiego sia utile anche per migliorare la digestione, integrare minerali e vitamine e depurare il fegato dalle tossine. Il merito in questo caso è della clorofilla, di cui l’ortica è ricca.

Rosa canina

In inverno, gli integratori a base di rosa canina, pianta della famiglia delle Rosaceae, vanno per la maggiore, dato che è una fonte naturale di vitamina C. Ma forse non tutti sanno che frutti, ma anche i fiori rosati e le foglie piccole a forma di lancia, sono buoni amici non solo del sistema immunitario, ma anche del fegato.

Di fatti, la rosa canina stimola la diuresi, aiutando l’eliminazione delle tossine, migliora la digestione grazie ad acidi organici e fibre, riduce l’infiammazione del corpo. Se vogliamo inserire nella routine depurativa una valida alleata della salute, proviamo le tisane amiche del fegato a base di questa pianta.

Carciofo o Cynara cardunculus

Ed ecco un altro componente della famiglia delle Asteraceae come i già citati Cardo mariano e Tarassaco, sua maestà il carciofo. In cucina lo conosciamo per il suo amabile sapore terroso, ma in fitoterapia va ricordato per le sue proprietà depurative. Un grazie speciale va alla cinarina, un composto amaro che stimola la funzione biliare.

Un decotto con il carciofo può infatti disintossicare il fegato, migliorando il deflusso della bile e il metabolismo dei grassi. Ma la cinarina e gli antiossidanti di cui questo ortaggio è fonte svolgono anche funzioni epatoprotettive. E guai a scordare la sua attività diuretica, un altro elemento utile per eliminare le scorie dal nostro organismo.