Trucchi utili: come conservare i pomodori
Il re della cucina italiana, il pomodoro, va trattato con cura e comprato nella stagione giusta: ecco i trucchi più utili per conservare bene i pomodori.
Estate, l’abbondanza di frutta e verdura, il caldo e i sapori intensi e lui, il re della tavola che non manca quasi mai: il pomodoro. Rossi, gialli o verdi i pomodori sono ingredienti sempre presenti nella cucina italiana, la massima espressione del gusto del pomodoro si ottiene soltanto assecondando i ritmi della natura e della stagione sia in estate che in inverno: sono versatili, si prestano nella preparazione di tante ricette e le loro molteplici varietà consentono di presentare in tavola sapori e profumi sempre nuovi. Tuttavia, seppur sia innegabile che in negozi e supermercati i pomodori si possono acquistare tutto l’anno, è bene tenere presente che la crescita della pianta del pomodoro e la maturazione dei suoi frutti segue, almeno nel nostro Paese, una stagionalità ben precisa. Non è certo dettaglio da poco, anzi, è bene ricordare che la massima espressione di gusto e aromi del pomodoro si ottiene proprio con un completo ciclo di maturazione in pianta, un buon drenaggio del terreno e una buona esposizione solare, assecondando ritmi della natura e della stagione.
Altrettanto vero è che per esigenze di mercato il pomodoro è commercializzato tutto l’anno e raccolto molto spesso a una fase di maturazione non completa, per poi essere conservato in celle frigorifere e di lì portato nei banchi dei mercati. Qual è dunque il modo migliore per mantenere fino all’assaggio nel piatto tutti i sapori e i profumi di questa meraviglia della natura? Ecco alcuni suggerimenti e consigli.
- Scegliere la qualità è il primo presupposto indispensabile, optare per una filiera corta e prediligere l’acquisto dei pomodori in stagione sono alcuni degli elementi che possono aiutare a non incappare in varietà che hanno avuto una fase di permanenza in frigorifero prima di essere commercializzate.
- Esistono alcune accortezze da seguire una volta a casa. La tentazione di conservare i pomodori in frigorifero è alta, soprattutto in giornate con un clima molto caldo, si cerca di evitare una maturazione eccessiva e un mantenimento prolungato, ma siamo sicuri che sia la soluzione migliore? Le basse temperature consentono ai pomodori di mantenere la propria buccia lucente e liscia, ma interferiscono irrimediabilmente con gli enzimi contenuti al loro interno, responsabili dei profumi e del gusto caratteristico. Con la conservazione in frigorifero i profumi volatili non si mantengono a lungo e i sapori si modificano molto rapidamente.
- Se quindi è dimostrato che la conservazione migliore per questo tipo di ortaggio è quella fuori dal frigorifero, ci sono occasioni in cui proprio non possiamo farne a meno, è importante prediligere allora una conservazione arieggiata per evitare l’insorgenza di muffe o alterazioni organolettiche. Lasciate i pomodori ben distesi o in un cesto, coperti da un canovaccio a trama rada.
- Se poi proprio al frigorifero non potete rinunciare, un’ottima soluzione potrebbe essere quella di lasciar riposare a temperatura ambiente i pomodori per 24 ore prima della loro consumazione. Riacquisteranno, anche se solo in minima parte, profumi e sapori.
- FONTE
- Serious Eats