Vacanze in Umbria: i migliori agriturismi secondo Agrodolce
L’Umbria è una regione ricca di bellezze naturali e borghi da esplorare: se cercate un agriturismo ideale per le vostre vacanze, ecco la nostra guida.
La verde Umbria, cuore dell’Italia, è una regione tutta da scoprire, per l’ambiente, l’arte e la gastronomia. Un territorio che emana serenità e gioia, e che offre i suoi doni a piene mani. Una terra dove ancora molte cose sono autentiche e genuine, dove la vegetazione è rigogliosa e profumata e dove la storia bussa a ogni porta: località famose, borghi da scoprire e aree naturalistiche, l'umbria è ricca di tutto Rasiglia, Trevi, Montone, Citerna, Narni, Amelia, Castiglione del Lago, Paciano, sono soltanto alcuni dei borghi da scoprire, insieme a località più conosciute come Assisi, Città della Pieve, Gubbio, Perugia, Todi, Spoleto e Orvieto. Non possiamo non nominare le aree naturalistiche come il Monte Subasio, l’Oasi protetta del Monte Peglia, la Cascata delle Marmore o il Parco Fluviale del Tevere. Una terra costellata da una rete di belle realtà agricole, che hanno dato vita a Umbria Food Map, dove poter recarsi direttamente nelle fattorie a comprare olio extravergine di oliva, miele, vino, carne, frutta e verdura. E per passare del tempo a contatto con la natura, non c’è nulla di meglio che soggiornare in un agriturismo: dal Lago Trasimeno a Monteleone D’Orvieto, dall’Alta Valle del Tevere a Spello, ecco una piccola guida per voi.
- Poderaccio Alto (Vocabolo Poderaccio Alto 16, Paciano, Perugia). Quando si dice “Scappo dalla città per la vita, l’amore e gli animali“. Questo è il sogno realizzato da Rebecca e Roberto, che hanno deciso di reinventarsi, ristrutturando un podere sulle colline del Lago Trasimeno dove vivono di agricoltura, allevamento e ospitalità. L’azienda agricola è Il Favaio e produce prodotti biologici certificati, come lo zafferano, l’olio extravergine di oliva, la Fagiolina del Trasimeno, miele e altre bontà. L’agriturismo offre sia camere che appartamenti e ha anche un ristorante interno dove provare piatti tipici umbri come la vellutata di cicerchie con tinca affumicata e friggitelli. Inoltre gli amanti delle mountain bike potranno provare dei percorsi nella natura, ideati e verificati dallo staff dell’agriturismo. I bambini si divertiranno a scoprire gli animali del podere come le capre Girgentane.
- La Miniera di Galparino (Vocabolo Galparino 35, Città di Castello, Perugia). L’azienda agricola biologica produce miele, olio di oliva biologico, vino e il Vinosanto Affumicato presidio Slow Food: questo vino è prodotto esclusivamente da uve a bacca bianca, principalmente Trebbiano, ma anche da altri vitigni come la Malvasia e il Malfiore. Quest’ultimo è un vitigno tipico dell’Alta Valle del Tevere quasi scomparso che, grazie al mantenimento della tradizione di questo vino, sta venendo recuperato e salvato dall’estinzione. L’appassimento dei grappoli o coppiole (grappoli appesi uniti a due a due) è fatto in locali ricchi di fumo, per la presenza di camini e stufe, e questo dona una nota affumicata al prodotto finale. Si può soggiornare sia in camere che in appartamenti e l’agriturismo è dotato di ristorante dove mangiare pasta fatta con farine di grani antichi, olio, frutta e verdura del loro orto, e carni di allevatori a km zero.
- Torre Colombaia (San Biagio della Valle, Marsciano, Perugia). Un bio-agriturismo con annesso ristorante dove si possono provare il menu vegetariano e anche quello vegano, preparati con i prodotti agricoli dell’azienda. Potete assaggiare la torta al testo, le frittelle di farina di ceci, e addirittura le tagliatelle di carote. Producono cereali, legumi, miglio, grano saraceno, semi di lino, semi di girasole da agricoltura biologica e fanno anche vendita diretta. Potrete alloggiare in casette d’epoca, restaurate e arredate con gusto e rispetto della tradizione o nelle stanze nell’antico casale di campagna del Cerreto del 1700 nel cuore dell’azienda. Da non perdere il Museo naturalistico diffuso, che nasce da un lavoro di documentazione fotografica e di valutazione ambientale, raccolto ed elaborato negli anni che ha portato a una catalogazione completa della fauna e della flora e a un’analisi dei diversi habitat presenti nell’area. Hanno anche una fattoria didattica.
- Fattoria Ma’ Falda (S.S. 79 Bis, loc. Prodo, Orvieto, Terni). Un piccolo gioiello tra Todi e Orvieto, una fattoria sostenibile che produce formaggi, e dove vengono allevati anche alcuni animali, come la capra da latte di razza Camosciata delle Alpi, le pecore di Ouessant, e i maiali di Cinta Senese. Nel caseificio sono prodotti formaggi caprini come la caciottina in foglie di ortica, la Capriola, la Ruzzola e la Ricotta. Inoltre si possono comprare alcuni tipi di carne: capretto, capra, maialino di cinta senese e su richiesta la porchetta di maialino di Cinta Senese. Ci si può rilassare nell’agriturismo, che offre appartamenti con ingresso indipendente e vista sulle colline umbre.
- La Drupa (via della Vittoria 50, Ferentillo, Terni). Una storia antica, iniziata nel 1884, quando Fabio Argenti, Capitano dei Bersaglieri e pensatore illuminato, fondò il primo frantoio oleario a vapore dell’Umbria. Da allora qui si produce olio extravergine di oliva seguendo tutti quegli insegnamenti, tramandati di generazione in generazione, e da qualche tempo qui si produce anche l’Agrumato di Melangola e la Marmellata di Melangola: la Melangola o Melangolo di Ferentillo è un antico frutto ritrovato, un’arancia amara della Valnerina, iscritto nel Registro Risorse Genetiche dell’Umbria. L’azienda ha anche un piccolo agriturismo che possiede due appartamenti, il Moraiolo e il Rajo tutti arredati con mobili d’epoca e dispone anche di una fattoria didattica.
- Il Podere (via Casa Madonna 14, Petrignano di Assisi, Perugia). In questa piccola azienda agricola a conduzione familiare sono coltivati olivi e viti e allevate con passione capre e animali da cortile. Nell’agriturismo ci sono sia appartamenti che camere, e sono accolti anche i vostri amici a quattro zampe. Il Podere ha un ristorante, aperto anche per gli ospiti esterni, dove poter assaggiare le specialità della cucina umbra come la torta al testo e l’Arvoltolo (pizzetta fritta tipica del territorio perugino, diffusa in due varianti, dolce e salata), la carne alla griglia e i prodotti dell’orto. Su richiesta si possono fare anche i corsi di cucina, insieme alla proprietaria e cuoca, Elena Tortoioli. Hanno anche la fattoria didattica: tra gli animali presenti potete vedere anche le piccole capre di razza Boera.
- Antheia (Vocabolo Sassara 1, Monteleone d’Orvieto, Terni). Azienda agricola con agriturismo, dove i prodotti agricoli sono il frutto e il risultato di un lavoro etico basato su retti rapporti con il mondo vegetale. Qui si producono zafferano, olio extravergine di oliva e pasta. L’agriturismo è situato vicino a Monteleone d’Orvieto, uno dei borghi più belli dell’Umbria, ed è immerso nella natura, per un soggiorno dove la tranquillità la fa da padrone. A Casa Antheia, potrete dormire in camere o appartamenti e oltre a rigenerarvi, c’è la possibilità di collaborare nell’orto e in giardino.
- Sorelle Biologiche (via delle Selve 7, Doglio-Monte Castello di Vibio, Perugia). Essenza, sostanza, equilibri: sono questi i punti saldi di queste giovani sorelle, Costanza e Letizia, che conducono un’azienda agricola biologica immersa nel verde, dove fanno degustazioni dei propri prodotti, gestiscono l’agriturismo, la fattoria didattica e le attività all’aperto. Qui si producono olio extravergine di oliva, pasta integrale, confetture e composte di frutta e verdura, miele, grano duro, grano tenero, farro, il tutto da agricoltura biologica. Su ordinazione è preparata anche la pasta fresca: tagliatelle, ravioli con ricotta e spinaci, cappelletti, mezze lune con ricotta e limone, inoltre è possibile prenotare un laboratorio di cucina nel quale dal chicco di grano si produrrà la farina, quindi un alimento a scelta che verrà poi degustato. Si può soggiornare nell’agriturismo, scegliendo tra le camere o l’appartamento.
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