Vaporiera: ecco 15 ricette per utilizzarla
Uno strumento di cottura che permette di portare in tavola cibi sani e saporiti. Scopriamo che cosa si può cucinare al vapore.
La vaporiera è un elettrodomestico molto comodo che permette di cuocere a vapore tanti tipi di ingredienti. Ma perché dovremmo utilizzarla? È importante sapere che la cottura a vapore mantiene inalterato il contenuto di vitamine e sali minerali delle materie prime e impedisce la dispersione dei nutrienti, riducendo così l’aggiunta di grassi. Si tratta di una modalità di cottura salutare e interessante dal punto di vista gustativo. Preservando le componenti aromatiche degli alimenti, i cibi risultano più saporiti. Che cosa possiamo cuocere a vapore? Quali sono le preparazioni più sfiziose che possiamo portare in tavola? Ecco 15 ricette da fare con la vaporiera.
- Cornetti per la colazione. I cornetti sono dei dolci italiani a forma di mezzaluna a base di pan brioche, ispirati a una ricetta austriaca. Di solito, vengono cotti al forno ma provateli al vapore. Sono ancora più morbidi e possono essere conservati per qualche giorno.
- Biscotti. Per una frolla dorata e croccante è necessario il forno. Ma, nulla vieta l’utilizzo della cottura a vapore anche per i biscotti che, in questo modo, saranno più soffici. Se volete potete arricchirli con gocce di cioccolato, uvetta, frutta secca e spezie.
- Riso. Questo cereale può essere protagonista di tante preparazioni e si presta benissimo anche alla cottura a vapore. Per un migliore risultato tenete a mollo i chicchi per 10 minuti prima della cottura. Se volete un sapore più intenso potete invece sostituire l’acqua con brodo vegetale, di carne o di pesce.
- Pane. Il pane al vapore è una specialità cinese molto conosciuta. Ne esistono di diversi tipi. I wotou sono tradizionali del Nord e sono a base di farina di mais, i baozi invece sono ripieni. Si gustano spesso a colazione ma sono anche un ottimo accompagnamento alle zuppe grazie alla loro consistenza spugnosa.
- Ravioli cinesi. Ecco un’altra delle ricette asiatiche più conosciute al mondo. I ravioli cinesi sono tipici della cucina cantonese e tradizionalmente vengono cotti in particolari cestelli di bambù, ma è possibile usare anche la vaporiera. La cosa più difficile è chiudere la pasta correttamente ma potrebbe essere un ottimo esercizio per stimolare la vostra manualità.
- Pesce. È uno degli ingredienti più interessanti da cuocere con la vaporiera perché il suo sapore delicato viene preservato ed esaltato. Basta aggiungere nell’acqua delle erbe aromatiche, delle fettine di limone e un goccio di vino. E, insieme al pesce, potete cuocere anche delle verdure, ottimaizzando così il tempo. Si possono cuocere a vapore quasi tutti i tipi di pesce, noi vi consigliamo il salmone, il branzino, il merluzzo, il rombo, l’orata e il baccalà.
- Verdure. Ecco un’altra categoria di alimenti perfetta per la cottura al vapore. Non solo per portare in tavola un contorno più sano, ma anche per preservare tutti i nutrienti presenti negli ortaggi. Fate solo attenzione ai tempi di cottura diversi e divertitevi a esaltare i sapori con erbe aromatiche e spezie.
- Uova. Le uova al vapore sono ottime, lo sanno bene cinesi, giapponesi e coreani. In Cina si presentano come una specie di crema, condita semplicemente con olio di sesamo e salsa di soia. Più ricca è la versione giapponese (chawanmushi) in cui le uova sono sbattute con salsa di soia, mirin e dashi. E poi, c’è la variante coreana (gyeranjjim) in cui le uova vengono sbattute con brodo e cipollotto tritato. Ma al vapore si possono cucinare anche delle semplici uova all’occhio di bue o sode.
- Pollo. Ogni parte del pollo può essere cotta al vapore anche se molti preferiscono il petto perché più magro. Se trovate che il sapore sia troppo delicato, marinate la carne prima della cottura o aromatizzate l’acqua così come vi abbiamo consigliato con il pesce. E ricordate di non buttare l’acqua di cottura: potrete riutilizzarla per preparare un risotto.
- Wurstel. Se pensate alla tradizione tedesca e ai wurstel bolliti l’idea della vaporiera non è così diversa. Cuocete le patate nella vaporiera tagliate a cubetti per 5 minuti. Tagliate i wurstel a metà, aggiungeteli alle patate e cuocete il tutto per altri 10 minuti. In questo modo avrete un piatto completo in pochi minuti e senza sporcare troppe padelle.
- Pizza e focaccia. La pizza al vapore è soffice, ben idratata e si può preparare anche in casa utilizzando, con qualche accorgimento, il classico forno oppure la vaporiera, appunto. Certo, non è una ricetta adatta agli amanti della pizza sottilissima ma immaginate la bontà di una focaccia morbida e alta, facile da tagliare a metà e farcire.
- Tofu. Il tofu al vapore è molto amato nella cucina vegana. In Corea, per esempio, cuociono il tofu semplicemente a vapore e lo condiscono con la salsa di soia o una salsa piccante. Altrimenti potete usare un’acqua di cottura aromatizzata con zenzero, aglio e peperoncino. In ogni caso, ricordate di tagliare il tofu a strisce o a bocconi della stessa dimensione per una cottura ottimale.
- Polpette. Veg, di carne o di pesce, tutte queste preparazioni sono buonissime al sugo o al vapore. Potete seguire la vostra ricetta e semplicemente cambiare il metodo di cottura. Come prima, assicuratevi di creare palline della stessa dimensione in modo che si cuociano in contemporanea. E se volete, a fine cottura, unite in vaporiera anche le vostre verdure preferite per portare in tavola facilmente un piatto sano ma gustoso.
- Muffin giapponesi. Prendono il nome di mushi-pan e hanno gli stessi ingredienti della ricetta anglosassone. C’è solo una differenza: la cottura. I muffin giapponesi vengono cotti esclusivamente al vapore, non al forno.
- Torta. Nel Sud della Cina si prepara la torta Ma Lai Go, dalla consistenza spugnosa e dal sapore zuccheroso grazie alla presenza di zucchero di canna ed estratto di vaniglia. Non bisogna però andare tanto lontano per trovare una ricetta di torta al vapore perché in questo modo si possono cuocere la classica ciambella, la torta di mele o al cioccolato, per esempio.