World’s 50 Best Restaurants sposta la cerimonia 2022 da Mosca a Londra
La cerimonia dei World’s 50 Best Restaurants awards doveva tenersi a Mosca nel 2022. Ora arriva l’annuncio dello spostamento a Londra.
Poche righe. Ma significative per il mondo della ristorazione e non solo: “In questo momento, abbiamo in programma di tenere la cerimonia dei World’s 50 Best Restaurants 2022 a Londra a luglio“. Così sul profilo Instagram della manifestazione è stato comunicato il 24 febbraio, lo spostamento dell’evento, da Mosca dove era stato annunciato nei mesi scorsi, alla capitale UK, casa dei 50 Best fin dalle origini. Al momento non ci sono altri commenti da parte della società William Reed, organizzatrice dell’evento. Né ulteriori prese di posizione ufficiali sulla decisione, dovuta all’attuale situazione della guerra in Ucraina. Alla luce della drammatica attualità è difficile che ci sia un ripensamento. Nonostante, immaginiamo che i 50 Best abbiano in atto un accordo con il governo russo per ospitare la premiazione nel 2022 e la serie di eventi collegati che la caratterizza, dai 50 Best Talks alle guest, agli incontri dedicati alla gastronomia globale con gli chef più significativi. Come è già successo in altre edizioni Mondo infatti, spesso gli Enti del Turismo dei paesi ospitanti e le istituzioni locali sono partner organizzativi dell’evento. Va capito quindi come si profila questo accordo, se possa essere sciolto, trasformato o solo rimandato. Vi terremo aggiornati.
A luglio a Londra
La data a luglio prossimo per la manifestazione, è ancora da definire ma quella di Londra sarebbe la seconda cerimonia a tornare in presenza dopo il successo nell’autunno 2021 di quella ad Anversa. Doveva essere l’anno di Mosca, la cui ristorazione è cresciuta negli ultimi anni in modo importante. A consacrare il trend era arrivata anche la prima edizione della Guida Michelin, presentata lo scorso autunno 2021 nella capitale russa, epicentro della ristorazione del paese. Al momento nella classifica dei 50 Best ci sono il White Rabbit al n. 25, guidato dal veterano Vladimir Mukhin, e il Twins Garden al n. 30 dei gemelli Ivan e Sergey Berezutskiy con la loro filosofia farm to table direttamente dalla fattoria di proprietà appena fuori Mosca. Adesso si attende di capire come si svolgerà l’evento londinese, e se le tensioni internazionali avranno ripercussioni anche nel mondo dell’alta cucina internazionale e sulla partecipazione di tutti gli chef coinvolti.