Capodanno: 7 alternative al cotechino
Se a Capodanno volete portare in tavola le lenticchie ma non siete grandi amanti del cotechino o dello zampone, ecco 7 alternative da abbinare al legume.
Le feste fra dicembre e gennaio sono un concentrato di tradizioni. Molte riguardano il Capodanno: a mezzanotte si stappa lo spumante, si mangiano le lenticchie, si gettano via le cose vecchie e si lascia spazio per i buoni propositi. Ma la notte fra l’ultimo e il primo dell’anno è anche il momento giusto per liberarsi di alcune usanze, almeno di quelle che non risultano così gradite: per esempio, del cotechino e dello zampone. Alcuni li trovano troppo grassi, altri sono vegetariani, altri ancora semplicemente non li hanno mai amati. Niente vieta di servire al loro posto un cous cous di zucca e quinoa o un ossobuco con risotto; ma se volete comunque mantenervi su una linea tradizionale, salvando le lenticchie (e la speranza che portino davvero soldi), ecco tante idee di ricette a cui abbinarle nel piatto di mezzanotte.
- Le salsicce sono un’alternativa quasi classica. A differenza del cotechino, potete però cuocerle insieme alle lenticchie: usate una pentola capiente per soffriggere cipolle e carote, rosolare le salsicce e aggiungere poi lenticchie e passata di pomodoro.
- Anche le polpette, fritte o al sugo, si abbinano facilmente alle lenticchie beneauguranti. Ogni casa ha la sua ricetta per preparare polpette perfette, ma in generale è importante utilizzare, oltre alla carne, mollica di pane, uova e parmigiano. Se le volete più soffici, provate il pan carrè ammollato nel latte; per una crosta ben croccante, friggete in padella con olio d’arachidi o di semi misti.
- Le polpette vegane sono un’alternativa semplice e adatta a tutti. Purtroppo, le ricette più diffuse prevedono proprio l’utilizzo delle lenticchie, e una pietanza di lenticchie con contorno di lenticchie potrebbe risultare ridondante; ma potete prepararle in tanti modi diversi, per esempio usando ceci e verdure di stagione, come broccoli, cime di rapa, cavolfiore. Dopo aver lessato i ceci e cotto le verdure in padella, insieme a olio d’oliva e soffritto, frullate tutto. L’impasto ottenuto dovrebbe essere facile da modellare; se è troppo morbido, aggiungete pan grattato. Da cuocere in padella o al forno per pochi minuti.
- Per un bel piatto di portata che ricordi da vicino quello del cotechino, l’ideale è il polpettone. Scegliete se prepararne una versione classica, di carni bianche o rosse, cotto al forno o in casseruola; o se invece optare per una variante vegetariana, con patate lessate, ricotta e verdure di vostro gradimento.
- Per uno sformato vegetariano, invece, sfruttate le ultime zucche della stagione autunnale, insieme a qualche patata a pasta bianca. Se volete ottenere un risultato elegante, affettate zucca e patate in scaglie sottili, cuocete in forno e assemblate lo sformato in ogni piatto, aiutandovi con un coppapasta tondo o quadrato e aggiungendo formaggio e verdure secondo il vostro gusto.
- Perché non sostituire il cotechino anche con il pesce? Il salmone, in particolare, non vi farà rimpiangere l’irresistibile sensazione dei grassi che si sciolgono in bocca. Usatelo affumicato, insieme a lenticchie tiepide e condite con aneto o erba cipollina, se volete preparare un piatto rinfrescante; oppure cuocete i filetti di salmone al forno, aggiungendo appena un filo d’olio, sale e una spruzzata di limone.
- Se preferite i sapori mediterranei, provate ad accompagnare le lenticchie con tentacoli di polpo o insalata di mare. Dopo aver pulito e lessato il polpo in poca acqua o brodo, tagliate i tentacoli e passateli in forno a 200 gradi per far loro assumere un colorito vivace. Per l’insalata di mare usate invece seppioline, piccoli calamari, cozze e vongole, lessati o cotti in padella; non dimenticate qualche tocco di verde, come sedano e prezzemolo.
Se tutte le proposte vi sembrano già sentite, allora siete pronti a rischiare: avete già pensato a preparare proprio un cotechino di lenticchie? Dopo aver lessato i legumi insieme a carote e pomodori, scolate, insaporite con curcuma, paprika o altre spezie, e racchiudete il tutto in un rotolo di pasta sfoglia, dandogli forma e aspetto simili a uno strudel. Se volete, spennellate con tuorlo d’uovo. Cuocete in forno per circa 20 minuti a 180 °C, fino a quando anche la sfoglia sarà ben cotta.