Gli usi dello yogurt in cucina
Lo yogurt è uno degli alimenti più versatili in cucina e si presta alla preparazione di piatti dolci e salati o in sostituzione di alimenti più grassi.
Lo yogurt si è ritagliato negli anni un posto stabile nel nostro frigorifero; la sua storia mostra come da alimento medicamentoso sia via via diventato un ingrediente indispensabile in cucina. Spesso è consumato a colazione oppure a merenda ma, allargando la visione che ne abbiamo anche grazie al confronto con altre cucine, scopriamo che lo yogurt può avere molteplici funzioni. Ecco gli usi più comuni in cucina.
- Maionese light: si può alleggerire la maionese preparata in casa mescolandola allo yogurt bianco non zuccherato in pari quantità di volume; si ottiene una salsa spalmabile, con un contenuto di grassi inferiore e caratterizzata da una piacevole acidità.
- Dressing da insalata: emulsionando 100 g di yogurt bianco con un cucchiaino di senape in grani, un pizzico di sale e un cucchiaio di olio, si ottiene un ottimo condimento per insalate e pinzimonio.
- Tzatziki: la saporita salsa tipica della cucina greca ha come ingrediente fondamentale lo yogurt greco compatto. Basterà aggiungere cetrioli, aglio, un pizzico di sale, olio di oliva e mescolare il tutto con una forchetta per ottenere la salsa fatta in casa.
- Cheesecake: il tipico dolce americano con una base croccante di biscotti e uno strato di crema di formaggio risulterà meno calorico e ugualmente gradevole sostituendo una parte di formaggio spalmabile con lo yogurt bianco.
- Zuppe: alcune minestre di verdura tipiche della cucina dell’est Europa hanno come ingrediente lo yogurt bianco, il bortsch ne è un esempio. L’aggiunta di un cucchiaio di yogurt compatto a fine preparazione dona una piacevole sensazione di freschezza e di acidità a un passato di verdura; eccellente anche su una vellutata di piselli e menta oppure su una crema fredda di zucchine e patate.
- Sostituto del burro: nella preparazione di dolci da forno, soprattutto nel ciambellone oppure nella torta morbida di frutta, lo yogurt sostituisce il burro o il latte senza inficiare la riuscita delle torte. Allo stesso tempo l’acidità e la presenza di fermenti lattici, in sinergia con il lievito in polvere, facilitano la lievitazione favorendo la crescita dell’impasto che risulta particolarmente morbido e spumoso.
- Preparazione del gelato: aggiungendo ¼ in peso di latte e altrettanto di panna allo yogurt cremoso, insieme a una piccola quantità di zucchero (o miele), è possibile preparare un gelato senza dover ricorrere alla pastorizzazione ma procedendo direttamente al passaggio in gelatiera. Si ottiene un gelato cremoso e lievemente acido, perfetto da accompagnare a frutta fresca e, in particolari modo, ai frutti di bosco.
- Formaggio fresco: lasciando scolare per una notte lo yogurt attraverso un telo di mussola a maglia molto stretta, si separa la parte di siero da quella più solida, ottenendo così una massa più densa ma pur sempre morbida. Questa sorta di formaggio, noto come labneh, è tipico del Medio Oriente e può essere lavorato a forma di palline e condito con erbe tritate o spezie prima di essere condito con un filo di olio di oliva. Il piatto è solitamente servito come antipasto oppure in accompagnamento a piatti di verdura.
- Lassi: la classica bevanda del subcontinente indiano prevede l’impiego di yogurt mescolato ad acqua frizzante, molto spesso in aggiunta a frutta fresca. È un’ottima bevanda come spuntino tra un pasto e l’altro se si usa frutta di stagione e si profuma con una spezia a piacere; nella versione più diffusa si usa il mango, un pizzico di polvere di cardamomo verde e pistacchi tritati grossolanamente.
- Marinate: prima di cuocere grossi pezzi di carne la cucina indiana insegna a insaporirli marinandoli nello yogurt e spezie. In questo modo si sfrutta l’acidità naturale dello yogurt per marinare la carne: questo non solo la rende più morbida in cottura ma facilita la veicolazione dei sapori, anche senza aggiunta alcuna di grassi.
- Ghiaccioli: frullando la frutta di stagione con yogurt bianco, e in caso di necessità aggiustando la dolcezza con un cucchiaino di zucchero o di miele, si ottiene un composto perfetto per i ghiaccioli. Occorre colarlo negli appositi stampi e lasciarli solidificare in freezer per ottenere una merenda sana e leggera.
- Frappè e smoothies: per alleggerire la componente grassa e calorica dei frullati, siano essi frappè o smoothies, basta sostituire il gelato o il latte con lo yogurt bianco aggiungendo, eventualmente, due cubetti di ghiaccio nel bicchiere del frullatore.
- Curry: indispensabile per la preparazione dei curry, sia vegetariani sia a base di carne, lo yogurt contribuisce alla formazione di una salsa cremosa e saporita con cui accompagnare il riso bianco. Nel caso di piatti di carne è bene impiegarlo già nella marinata per aumentare la componente aromatica del piatto.
- Latticello: ingrediente indispensabile nei dolci di origine americana non è sempre facile da reperire. In casa si può preparare mescolando insieme una parte di yogurt intero e una di latte scremato con alcune gocce di succo di limone; si lascia risposare 15 minuti prima di utilizzare come da ricetta. L’aggiunta di questo ingrediente acido, oltre a favorire la lievitazione, contribuisce ad ammorbidire il glutine dell’impasto.
- Ayran: la tipica bevanda turca, estremamente dissetante e restitutrice di sali minerali, si può preparare facilmente in casa mescolando pari quantità di yogurt bianco con acqua frizzante e insaporendo il tutto con un generoso pizzico di sale; la formazione di una schiuma superficiale è del tutto normale e la bibita va sorbita in presenza di tale schiuma.
- Lievitazione: l’aggiunta di yogurt all’impasto per la pizza favorisce la lievitazione e ne riduce i tempi grazie alla presenza dei microrganismi naturalmente contenuti.
- Preparazione yogurt: come un’araba fenice lo yogurt serve per produrre in casa altro yogurt, poiché risorge dalle sue ceneri dando luogo di volta in volta a un prodotto più saporito e di corpo più gradevole.
Questi sono alcuni spunti per utilizzare lo yogurt in cucina, oltre ai più semplici e intuitivi che lo vedono protagonista di coppe di frutta al posto di un dolce a fine pasto o di una merenda veloce. gli usi dello yogurt non si limitano alla cucina, ma spesso si estendono anche alla cosmetica e alla pulizia Nel caso in cui la data di scadenza fosse superata da 2 o 3 giorni, assaggiando preventivamente il prodotto, lo yogurt è consumabile senza alcun problema, se è stato conservato correttamente. Qualora invece la data di scadenza fosse stata superata da più tempo non gettate via il vasetto: potrete usarlo per preparare un impacco esfoliante per il viso aggiungendo un’albicocca schiacciata e un cucchiaio di crusca di avena; si massaggia su viso e collo e si lascia agire 15 minuti prima di sciacquare con acqua tiepida. Chi impiega l’henné come riflessante oppure per coprire i capelli bianchi, può aggiungere lo yogurt insieme a un cucchiaio di olio di mandorle e tè nero caldo alla polvere di henné: in questo modo i capelli riacquistano lucentezza e setosità. Lo yogurt si rivela utile anche per lucidare gli oggetti in ottone ossidati: in questo caso basta spalmarne uno strato omogeneo e lasciarlo agire per 10-15 minuti prima di sciacquare con acqua calda e asciugare con un panno morbido; l’acidità naturale dello yogurt aiuta a eliminare lo strato superficiale ossidato.