Pranzo fit: insalata di barbabietola e robiola di capra
Pochi ingredienti e tanto gusto. Scoprite come iniziare la settimana con una ricetta sana, semplice e perfetta per l’autunno.
Chi lo dice che le insalate vanno bene solo in estate? Ci sono gustose ricette adatte per ogni stagione, sane, gustose e perfette per darci la giusta energia prima o dopo un allenamento. Ecco che allora, per questo primo lunedì di ottobre, abbiamo pensato di proporvi un pranzo fit con ingredienti di ispirazione dell’Europa del Nord e dell’Est. Materie prime semplici, di stagione, che insieme formano un mix vincente e per niente banale. Stiamo parlando dell’insalata di barbabietola e robiola di capra, condita con un dressing dal sapore unico. Scoprite come si fa e perché, oltre a essere buona, fa bene.
Proteine: robiola di capra
Il nostro pranzo fit di oggi prende spunto da sapori internazionali, ma sa valorizzare tante prelibatezze italiane. La robiola, per esempio, rappresenta un gruppo di formaggi tipicamente italiani. Le sue origini sono da ricercare tra Piemonte e Lombardia e ne esistono diversi tipi a seconda del latte usato e della stagionatura. Per questa insalata abbiamo scelto la fresca robiola di capra, da gusto deciso e dall’alta digeribilità. Persino gli intolleranti al lattosio sopportano meglio questo latticino. Inoltre questo tipo di formaggio è ricco di proteine, ha ottime quantità di alcune vitamine del gruppo B e vitamine del gruppo D e K oltre a interessanti livelli di minerali, come potassio, calcio e fosforo. Certo, la robiola di capra non è un ingrediente povero di grassi e di colesterolo ma è bene notare che nelle giuste quantità (80 – 100 g) e all’interno di una dieta varia e bilanciata non è vietata. Non solo. Secondo Assolatte, la specifica composizione del latte di capra non porta a un innalzamento del colesterolo nel sangue. In più, le capre libere di pascolare e che si nutrono di erbe spontanee producono un latte con una quantità inferiore di colesterolo.
Carboidrati: pane nero
Non stiamo parlando del pane al carbone vegetale che andava di moda qualche anno fa, ma di un’antica tradizione del Nord e dell’Est Europa. Il pane nero viene preparato mescolando farina di segale e farina integrale e può vantare un grande apporto di fibre al nostro organismo. Inoltre la segale è un cereale a basso indice glicemico.
Verdure: barbabietola
La barbabietola o rapa rossa è un ortaggio coltivato fin dall’antichità in Italia ma, culinariamente, è più apprezzato nell’Est Europa. Basti pensare alla zuppa ucraina Borsch o al contorno polacco Buraczki. E invece ci sono ottimi motivi per gustare la barbabietola. Per prima cosa è un alimento povero di calorie e di grassi. Abbondano invece le quantità di vitamine (B1, B2, B3 e C) e sali minerali (ferro, calcio, potassio e fosforo). Si tratta infatti di un ingrediente famoso per le sue proprietà rimineralizzanti, nutrienti e digestive. Per il nostro pranzo fit, oltre alla barbabietola, potete poi aggiungere le foglie più tenere degli spinaci che possono dare colore e arricchire di gusto la nostra insalata.
Consigli di cottura
Le rape rosse si possono consumare crude, semplicemente grattugiate, oppure cotte al forno o alla griglia. In questo secondo caso potete cucinarle voi seguendo la nostra ricetta, così come il pane nero, oppure acquistare tutto già pronto al supermercato o nella vostra bottega di fiducia. Le rape precotte e confezionate sottovuoto sono un ingrediente più comune di quanto pensiate.
Condimento: dressing all’aceto balsamico e senape
Eccoci arrivati alla parte finale della nostra insalata di barbabietola e robiola di capra, l’ultimo tocco di gusto. Se avete poco tempo e pochi ingredienti in dispensa, condite il pranzo fit con una veloce vinaigrette. Altrimenti mescolate olio extravergine d’oliva, aceto balsamico, senape e una punta di miele di acacia. Sapete che potete preparare anche la salsa alla senape in casa? Sarà ancora più salutare e gustosa. Conservatela poi in frigo così da poterla aggiungere a tutte le vostre ricette, dagli spaghetti al pollo.